Referendum 8 e 9 giugno 2025: cosa significa votare SI o NO

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L’8 e il 9 giugno 2025 si terrà il referendum abrogativo relativo a cinque quesiti su lavoro e cittadinanza. Come si vota? Domenica 8 (dalle ore 7 alle 23) e lunedì 9 giugno (dalle ore 7 alle 15) 2025 si vota per il referendum abrogativo che, tramite cinque quesiti, permetterà agli italiani di decidere in merito a cruciali questioni relative al lavoro e alla cittadinanza. Potranno votare tutti i cittadini maggiorenni, mentre agli italiani residenti all’Estero sarà garantito l’esercizio del diritto tramite il voto per corrispondenza. (Trading.it)
Ne parlano anche altri media
Nel corso delle giornate di sabato 8 e domenica 9 giugno 2025 gli elettori italiani saranno chiamati ad esprimersi su cinque quesiti referendari. Quattro di questi si concentrano specificamente sul mondo del lavoro. (Innovation Post)
L’iniziativa dal titolo “Ricostruire il Lavoro” si terrà venerdì 9 maggio alle ore 20:45, presso la sede di Sinistra Italiana in via Trieste 70, Sondrio. Interverrà Sara Roccisano, ricercatrice in Diritto del lavoro presso l’Università degli studi di Milano, per analizzare le trasformazioni che hanno investito il mondo del lavoro negli ultimi decenni (La Provincia Unica Tv)
Manca un mese ai quattro referendum sul lavoro (promossi dalla Cgil ) e a quello sulla cittadinanza (sponsorizzato tra gli altri da +Europa ) dell’8-9 giugno. Nella maggioranza (contraria al merito dei quesiti) prevale la linea dell’astensione, per far fallire il raggiungimento del quorum. (Il Sole 24 ORE)

Referendum: nuova ondata di volantinaggi Slc (SLC CGIL)
Landini incontrerà la cittadinanza nelle città delle province di Cuneo, Asti e Alessandria, iniziando il tour nel cuneese alle 9 ad Alba, in piazza Cagnasso, dove incontrerà cittadine e cittadini nelle vie del centro storico, per proseguire alle 11.15 a Bra, in via Cavour, dove parteciperà a un dibattito pubblico. (La Stampa)
Referendum su lavoro, sugli immigrati ma non sui cani L'attesa per il nuovo Papa, se ne parla troppo: da oggi Pizza surgelata si dichiara "Conclave free". (HuffPost Italia)