Etna, il timelapse dell'eruzione dal cratere sud-est

Il Messaggero INTERNO

(Video Francesco Agati)

Protagonista è sempre il Cratere di Sud Est, dove sono presenti alte fontane di lava e da cui emerge una nube di cenere lavica alta più di un chilometro.

L'Ingv-Osservatorio Etneo ha emesso un'allerta Vona per gli spazi aerei di colore rosso.

Il nuovo fenomeno è stato preceduto da un trabocco lavico, con la colata che si dirige verso la desertica Valle del Bove.

Una nuova attività parossistica è in corso sull'Etna. (Il Messaggero)

La notizia riportata su altri media

La sorgente del tremore risulta localizzata al di sotto del cratere di Sud-Est, nell’intervallo di profondità tra 2.800 e 2.900 metri sopra il livello del mare. Secondo il monitoraggio dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia-Osservatorio etneo di Catania l’ampiezza media del tremore vulcanico mostra valori elevati con tendenza all’incremento. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

La sorgente del tremore risulta localizzata al di sotto del Cratere di SE, nell'intervallo di profondità 2600-2700 m sopra il livello del mare. L'attività infrasonica risulta parecchio sostenuta con un alto tasso di accadimento dei transienti infrasonici (La Sicilia)

Nella foto si possono osservare le colate laviche scendere dalla sommità del vulcano innevato: la più lunga, che si estende per circa 4 chilometri, si dirige verso la desertica Valle del Bove. L'immagine è stata catturata il 18 febbraio e mostra le colate laviche scendere dal cratere di Sud-est del vulcano. (Sky Tg24 )

Successivamente si è verificato un nuovo fenomeno parossistico con alte fontane di lava; dal cratere è emersa una nube di cenere lavica alta più di un chilometro, che si è poi dispersa. L'Ingv-Osservatorio Etneo ha emesso un'allerta Vona per gli spazi aerei di colore rosso, ma l'aeroporto di Catania è rimasto sempre operativo (Sky Tg24 )

Secondo il monitoraggio dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia-Osservatorio etneo di Catania l’ampiezza media del tremore vulcanico mostra valori elevati con tendenza all’incremento. Anche l’attività infrasonica ha raggiunto livelli elevati; il tasso di accadimento e l’energia dei transienti infrasonici sono in aumento (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Le colate laviche, rilevano gli esperti dell’Esa, si sono spinte lungo i fianchi meridionali dell’Etna per più di un chilometro, fino a depositarsi in un bacino naturale di lava, la Valle del Bove. I sensori atmosferici - concludono - possono, inoltre, identificare i gas e gli aerosol rilasciati dall’eruzione, e quantificare il loro impatto ambientale" (Giornale di Sicilia)