Covid Francia, tornano in classe gli studenti delle medie e dei licei

Orizzonte Scuola INTERNO

Medie e licei riprendono le lezioni dopo un mese di assenza, 15 giorni riempiti con corsi a distanza e altri 15 con le vacanze di Pasqua.

Per gli studenti degli ultimi due anni delle medie (che in Francia sono 4) lezioni in presenza per metà classe, a turno, gli altri potranno seguire da casa

Covid Francia, tornano in classe gli studenti delle medie e dei licei Di. Una settimana dopo il rientro in classe dei bambini delle elementari e delle materne, è toccato oggi a studenti delle medie e dei licei a riprendere le lezioni in presenza, primo atto della riapertura decisa dal governo dopo il terzo lockdown, questa volta molto più “soft” dei precedenti. (Orizzonte Scuola)

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In rapporto alla diminuzione degli studenti, il ministro ritiene invece che in futuro ci debbano essere sempre più insegnanti. Queste cose si preparano nel tempo e dando ai ragazzi una varietà di opzioni possibili” ha affermato Bianchi (L'HuffPost)

I ragazzi intendono continuare a protestare anche perché il prossimo anno scolastico è un’incognita La Prefettura ha deciso che gli istituti superiori, sino a fine anno scolastico, devono adottare ingressi e uscite degli studenti scaglionati, ma i trasporti non sono stati potenziati e a farne le spese sono gli studenti, soprattutto i pendolari. (Gazzettinonline)

‘GARANZIA GIOVANI’ PER TUTTO IL SISTEMA PUBBLICO DI ISTRUZIONE – In particolare è stato proposto che la misura dedicata al recupero della dispersione all’interno del sistema di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) possa essere estesa anche al contrasto della dispersione scolastica in tutto il sistema pubblico di istruzione. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

"Nei prossimi dieci anni 1 milione e 400mila studenti in meno". approfondimento. Covid e scuola, Bianchi a Sky TG24: “Nel futuro Dad sarà altra cosa". Da Bianchi anche un’analisi dei futuri organici della scuola, in vista anche di un sensibile calo del numero degli studenti. (Sky Tg24 )

Per quanto riguarda i ragazzi, non si tratterebbe solo di ascoltarli ma di coinvolgerli attivamente nel design della scuola che verrà, già a partire da quest’anno. Ci sarebbe da chiedersi che ne pensano le ragazze e i ragazzi. (Vita)

Abbiamo bisogno di prof per avere classi più piccole e aumentare il tempo a scuola. Dobbiamo iniziare fin dall'estate a fare un ponte verso l'anno prossimo usando fondi già in carico al ministero, 150 milioni", ha continuato Bianchi. (Adnkronos)