Scuola, quarantena e Dad ridotta a 7 giorni e tamponi in anticipo: in arrivo i protocolli semplificati con le

Il Messaggero INTERNO

A patto chiaramente che indossino mascherine Ffp2 per i 10 giorni successivi

A pochi giorni dal gran rientro in classe degli studenti italiani, è già tempo di una nuova revisione delle regole.

Sul tavolo anche l’ipotesi che prevede l’eliminazione del test obbligatorio per gli studenti over12 - vaccinati e asintomatici - entrati a contatto con un positivo.

Se i casi positivi sono due o più, la classe va in quarantena e per 10 giorni le lezioni si svolgono in Dad. (Il Messaggero)

Su altri giornali

Quarantena a scuola, le regole attuali. Ricordiamo che il Governo ha differenziato le modalità di quarantena in base agli ordini e gradi di scuola, nonché allo stato vaccinale degli studenti. Nuove regole quarantena, stop Dad per studenti vaccinati? (Orizzonte Scuola)

La buona notizia, a quanto apprendiamo, è che il Consiglio dei ministri ha stanziato 45 milioni per fornire le scuole di Ffp2 da farmacie e altri rivenditori autorizzati Stiamo chiedendo una semplificazione dei protocolli: si può fare di più e meglio per scongiurare la Dad. (LA NOTIZIA)

Il Governo, infatti, con il Decreto legge entrato in vigore l’8 gennaio scorso, ha previsto che gli studenti delle scuole medie e superiori, che siano entrati in contatto con casi positivi, possano effettuare un test antigenico gratuito alla settimana in farmacia. (Sardegna Reporter)

No tamponi per studenti vaccinati in autosorveglianza. Tra le altre semplificazioni allo studio niente tampone per gli studenti vaccinati, in regime di autosorveglianza e senza sintomi. Pertanto, si resta in classe, con l’obbligo di indossare la mascherina Ffp2 per almeno 10 giorni (Il Sole 24 ORE)

Per gli studenti vaccinati in autosorveglianza senza sintomi si vorrebbe eliminare anche il tampone. Prima di tutto quella di eliminare il certificato medico per il rientro a scuola degli studenti che hanno avuto il Covid nelle secondarie, medie e superiori. (ilGiornale.it)

Semplificare la procedura è necessario; le famiglie, dirigenti, personale scolastico e tutto il mondo scuola sono stanchi ed esasperati dalle mille regole non applicabili. (IlCuoioInDiretta)