Fed, Powell: possiamo pensare a crisi banche Usa come a un altro rialzo dei tassi

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Fed, Powell: possiamo pensare a crisi banche Usa come a un altro rialzo dei tassi “Un paio di settimane fa – dunque prima che il sistema finanziario degli Stati Uniti venisse scosso dal crac di Silicon Valley Bank (SVB) e dal timore di un effetto domino della fuga dei depositi sulle altre banche americane – pensavamo che avremmo rivisto al rialzo il nostro tasso terminale”. Così il presidente della Fed Jerome Powell, nella conferenza stampa successiva all’annuncio sui tassi arrivato dalla banca centrale americana. (Finanzaonline.com)

Ne parlano anche altre testate

La FED alza i tassi di interesse dello 0,25%. Il costo del denaro sale così in una forchetta fra il 4,75% e il 5%. (RSI.ch Informazione)

La Federal Reserve, conscia dei rischi che corre il sistema bancario, cerca di tranquillizzare i mercati con un atteggiamento morbido. Poi arriva la Yellen con un discorso fuori luogo e rovina tutto. (Scenari Economici)

Niente sorprese dalla Federal Reserve, che oggi come da attese ha annunciato un ulteriore aumento dei tassi di interesse dello 0,25%, il nono consecutivo. Il costo del denaro negli Stati Uniti è ora nella forbice 4,75%-5%. (Borse.it)

(Adnkronos) - Con un voto all'unanimità il comitato di politica monetaria della Federal Reserve (Fomc) ha deciso di continuare con i rialzi dei tassi, ritoccando di 25 punti il tasso di riferimento e anticipando la possibilità di "un certo irrigidimento, adeguato per raggiungere una posizione sufficientemente restrittiva" così da riportare l'inflazione al 2%. (Tiscali Notizie)

(Teleborsa) -prende tempo, ma, a dispetto della attese per uno stop del ciclo di normalizzazione della politica monetaria motivato daie dallascoppiata con SVB e Signaturee Bank, che rischia di razionare il credito a famiglie ed imprese e frenare ulteriormente la locomotiva americana. (Finanza Repubblica)

Ieri il Dow Jones Industrial Average ha segnato un tonfo di 530,49 punti, o 1,63%, a 32.030,11. Sui mercati si rafforzano le speculazioni sull’arrivo, entro la fine di quest’anno, di tagli ai tassi da parte di Jerome Powell & Co. (Finanza.com)