Brusaferro:“La variante Omicron sostituirà Delta, per la quarta dose è ancora presto”

La Stampa SALUTE

Silvio Brusaferro, professore ordinario di Igiene all’Università di Udine, presidente dell’Istituto superiore di sanità e membro del Cts, ristabilisce in questa intervista il primato della scienza per cui «invece di discutere su cosa succederà bisogna guardare i dati e prepararsi a eventuali novità con coperture vaccinali, farmaci e monitoraggio»

Non commenta le decisioni del governo, né le posizioni dei virologi, ma chiarisce che «siamo ancora in pandemia, in una fase di crescita molto significativa dei contagi di cui non si prevede il picco e l’endemizzazione del virus è uno scenario possibile, ma non attuale». (La Stampa)

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Inoltre:. Ma non sempre il sistema immunitario è come il tasto di un pianoforte, che si può premere tutte le volte che si vuole. “Esiste un termine tecnico che si chiama exhaustion, o sfinimento del sistema immunitario” spiega Guido Forni, immunologo dell’Accademia dei Lincei. (Il blog di Sabino Paciolla)

A questo rischio “può contribuire anche un elevato numero di contagi tra gli operatori sanitari che è certamente non trascurabile. Il picco raggiunto e la discesa. Siamo “in una situazione delicata e con numeri ancora crescenti per quel che riguarda l’incidenza d’infezioni. (Edizione Napoli)

Il problema è che Omicron può infettare anche una parte dei vaccinati, seppur con minore probabilità "Siamo ancora in pandemia, in una nuova fase caratterizzata dalla variante Omicron arrivata all'80 per cento dei contagi e da quasi il 90 per cento della popolazione vaccinata. (Adnkronos)

In Ungheria, dal 13 gennaio, c'è la possibilità per chiunque lo richieda di ricevere la quarta dose. E ha aggiunto: "Sta emergendo il confronto su una seconda dose di richiamo (la quarta dose, ndr) con gli stessi vaccini attualmente in uso. (BresciaToday)

Così all’Adnkronos Salute Massimo Ciccozzi, responsabile dell’unità di Statistica medica ed Epidemiologia della Facoltà di Medicina e Chirurgia del Campus Bio-Medico di Roma, commenta la possibilità di fare la quarta dose, che alcuni Paesi europei stanno offrendo ai cittadini più vulnerabili. (Imola Oggi)

Si attendono i dati di Israele Abrignani: "Non ha molto senso ripetere una quarta dose a 2-3 mesi dalla terza con un preparato non aggiornato". (Sky Tg24 )