Santanchè si fa largo tra i «fratelli» d'Italia e nella sala cala il gelo: «Continueremo il lavoro»

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Daniela Santanchè arriva da un mondo a noi sconosciuto. A noi umani, intendo (qualcosa potrebbe spiegarci forse il suo amico Ignazio La Russa, che poi dicono sia ormai quasi un ex amico: chiacchiera brutale — e chiamiamola chiacchiera — su cui ragioneremo tra un po’).Scena annunciata, ma lo stesso psichedelica. Tanto per inquadrarla subito: questa ministra, questa donna ha lasciato a Milano i magistrati che la braccano ed è davvero venuta a sfidare non solo un partito, ma un’intera comunità e la sua adorata regina (Giorgia). (Corriere Roma)
La notizia riportata su altre testate
Siamo nell’ambito della saga del Signore degli Anelli, di John Ronald Reuel Tolkien (1892-1973), grande glottologo e linguista oxfordiano, opera amata dalla destra italiana dai primi anni ’70 quando apparve tradotta con una prefazione di Elémire Zolla: la visione di un mondo antico mitico e puro, legato alla tradizione, che si contrappone idealmente all’omologazione della modernità. (Corriere della Sera)
FdI compatta sulla linea Meloni: "Giorgia è il nostro Frodo" 02 febbraio 2025 (Il Sole 24 ORE)
Hanno parlato tutti i ministri tranne lei, che si è presentata all’evento, è rimasta un’oretta seduta in prima fila e poi è scappata via. Questo il resoconto della presenza della ministra del turismo Daniela Santanchè alla Direzione nazionale di Fratelli d’Italia. (Open)

Non che ci fossero dubbi, ma Giorgia Meloni può ancora contare sul suo esercito, se l’intenzione è quella di andare in battaglia. (Corriere Roma)
Sa che sua sorella mancherà l’appuntamento, a lei dunque il compito di serrare le fila, chiamare alla compattezza il partito che ha visto nascere e crescere a una velocità impressionante, e che ora va salvaguardato dagli errori, da un “effetto meteora” che in politica, si sa, è sempre dietro l’angolo. (ilmessaggero.it)
Che sia il mito letterario della famiglia Meloni è noto ormai da tempo. Così anche per chiudere la direzione nazionale di Fratelli d’Italia, Arianna Meloni torna – per l’ennesima volta – a citare lo scrittore britannico Tolkien: “Giorgia è il nostro Frodo e noi siamo la Compagnia dell’Anello“. (Il Fatto Quotidiano)