Aeroporto di Verona, posa della prima pietra del Progetto Romeo: nuovo terminal e investimenti per 68 milioni di euro

Nordest Economia ECONOMIA

“È un onore per me dare avvio oggi al Progetto Romeo, un investimento strategico, nonché il più rilevante investimento realizzato in regione post pandemia.

Un’opera che contribuisce al rilancio dell’economia di Verona, Veneto e Trentino anche in vista degli importanti appuntamenti previsti nei prossimi anni.

Un, che ha preso avvio oggi, con la posa della prima pietra.

L’investimento complessivo supera i 68 milioni di euro ed è stato possibile anche grazie all’aumento di capitale di 35 milioni di euro votato lo scorso maggio all’unanimità dai soci della Catullo e che oggi risulta interamente sottoscritto

L’intervento consentirà di accogliere un flusso di oltre 5 milioni di passeggeri all’anno nello scalo scaligero e di prepararsi in vista delle Olimpiadi Invernali del 2026. (Nordest Economia)

La notizia riportata su altre testate

Ciò non significa che guardiamo con interesse soltanto agli ospiti che ci possono raggiungere dalle località più lontane, ma anche al traffico business“. (la VOCE del TRENTINO)

L’investimento complessivo supera i 68 milioni di euro ed è stato possibile anche grazie all’aumento di capitale di 35 milioni di euro votato lo scorso maggio all’unanimità dai soci della Catullo e che oggi risulta interamente sottoscritto. (TrentoToday)

Il Progetto Romeo costituisce il principale intervento sul terminal dell’aeroporto Catullo previsto dal Piano di Sviluppo dell'aeroporto e riguarda la riqualificazione e l'ampliamento del terminal partenze, la cui superficie passerà dagli attuali 24.840 metri quadrati a 36.370 metri quadrati, a cui si aggiungerà la ristrutturazione di oltre 10.000 metri quadrati di aree già esistenti. (Ufficio Stampa)

Tra i principali interventi sono previsti: la riqualifica architettonica della hall check-in, dove i banchi accettazione passeranno dagli attuali 40 a 46 comprensivi di postazioni self check-in e self baggage drop; la realizzazione di nuove sale d’imbarco al primo piano con nuovi torrini di imbarco; i gate d’imbarco passeranno dagli attuali 13 a 19; la realizzazione di un nuovo sistema BHS (baggage handling system); la realizzazione di nuovi controlli di sicurezza al primo piano. (Venetoeconomia)

Un'opera che contribuisce al rilancio dell'economia di Verona, del Veneto e del Trentino anche in vista degli importanti appuntamenti previsti nei prossimi anni. (VeronaSera)

La nuova infrastruttura sarà realizzata in un’ottica di sostenibilità ambientale, alta manutenibilità e risparmio energetico. Un intervento infrastrutturale dal valore complessivo di 68 milioni di euro, che ha preso avvio con la posa della prima pietra, alla presenza dei rappresentanti dei Soci di Catullo Spa e delle istituzioni locali. (L'Arena)