Pasqua, la Polizia potrà controllare la quantità di cibo portata via con l’asporto

Leggilo.org INTERNO

Ma i ristoranti non saranno gli unici ad essere sottoposti a controlli più severi e stringenti.

In almeno una città italiana, la polizia farà particolare attenzione agli ordini d’asporto per Pasqua.

Arezzo non sarà l’unico comune dove i controlli saranno intensificati: come ha promesso il Ministro degli Interni Luciana Lamorgese infatti, anche questa Pasqua sarà blindata e all’insegna di severe limitazioni

A Pasqua dunque ogni ordine ricevuto tramite consegne o asporto potrà essere sottoposto a controlli della Polizia, almeno in provincia di Arezzo. (Leggilo.org)

Ne parlano anche altre testate

Come afferma Aldo Poponcini, comandante della polizia locale di Arezzo, a “La Nazione”, i ristoranti durante le festività rimangono un nodo cruciale da sorvegliare. Ad Arezzo la polizia locale ha l’ordine di controllare quanto cibo da asporto viene acquistato dalle famiglie e di agire di conseguenza in caso di porzioni eccessive. (L'HuffPost)

Le dichiarazioni di Poponcini a La Nazione sono anche diventate un caso nazionale. In totale sono state denunciate quindici persone per droga e cinque per ubriachezza molesta, in quest’ultimo caso nel rispetto della normativa anticovid (LA NAZIONE)

I ristoranti restano operativi solo per asporto e consegne a domicilio fino alle 22. Gli spostamenti dalla propria residenza saranno consentiti solo per comprovati motivi legati a salute, lavoro, urgenza o studio. (La Stampa)

Intanto oggi si sono registrati in Puglia altri 2000 casi positivi. Ulteriori restrizioni a Cassano in occasione delle festività pasquali, dopo l'aumento dei contagi registrato in questi ultimi giorni. (CassanoLive)

Cosa si può e cosa non si può fare. Ma cosa è possibile fare e cosa invece non è consentito nelle giornate di oggi e domani? Il meteo. Dopo il pranzo di Pasqua, se il tempo lo permetterà, sarà possibile fare attività motoria all'aperto, senza però creare assembramenti. (ArezzoNotizie)

Arezzo, 4 apr – Aldo Poponcini, il comandante della Polizia municipale di Arezzo che per Pasqua e Pasquetta minacciava di controllare addirittura le quantità di cibo da asporto vendute dai ristoranti per calcolare il numero di invitati, adesso ci ripensa. (Il Primato Nazionale)