Coldiretti, subito indennizzi per aiutare le aziende

Coldiretti, subito indennizzi per aiutare le aziende
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Gazzetta di Parma INTERNO

Per far fronte ai nuovi casi di Peste suina africana che stanno investendo Lombardia e Piemonte, in particolare nelle province di Lodi, Pavia, Vercelli e Novara, «il primo passo da compiere è quello di erogare gli indennizzi dovuti alle aziende danneggiate dalla Psa che oggi sono in grande difficoltà». Così la Coldiretti, secondo cui «si rendono necessari quattro interventi urgenti: risarcimento alle scrofaie anche su fermo aziendale; risarcimento agli allevatori da ingrasso per mancato reddito; monitoraggio costante sui prezzi dei suini pagati agli allevatori per evitare le speculazioni; stop a mutui e contributi per le aziende colpite». (Gazzetta di Parma)

Ne parlano anche altre fonti

Nuovi focolai di Peste Suina Africana in tre allevamenti lodigiani. La comunicazione è arrivata nella serata di martedì per le vie brevi da parte dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dopo la positività riscontrata nei campioni esaminati. (Il Cittadino)

La critica alla Regione è duplice: le autorità della Lombardia si sarebbero mosse troppo lentamente e avrebbero ceduto alle pressioni degli allevatori. Mercoledì 27 agosto la polemica politica sull’emergenza si è riaccesa, con la consigliera regionale Paola Pollini che ha rilasciato una durissima nota. (QuiBrescia.it)

E gli allevatori hanno paura. “Basta che un allevatore abbia il virus sotto la suola di una scarpa – ha detto il direttore di Confagricoltura Pavia Alberto Lasagna - per diventare vettore del contagio”. (IL GIORNO)

Peste suina, Coldiretti lancia l'allarme: "Subito indennizzi per le aziende in difficoltà"

I due mesi sono stati abbattuti 41mila maiali. La Lombardia ad oggi conta 16 focolai attivi di peste suina africana tra il Pavese e il Lodigiano. (Fanpage.it)

L’ultimissismo segnalato riguarda un allevamento di Costa de’ Nobili, in provincia di Pavia, comune che si trova a poco più di 30 chilometri dalla zona di restrizione (di livello 1) istituita nel Cremonese, ossia i comuni di Pizzighettone e Crotta d’Adda. (CremaOggi.it)

È quanto evidenzia Coldiretti Cuneo che, con la nomina del nuovo Commissario straordinario alla PSA Giovanni Filippini, chiede di mettere in campo le azioni necessarie a fermare un grave rischio per la filiera suinicola cuneese e nazionale e di attivare tutte le misure a sostegno delle imprese. (TargatoCn.it)