Papa Francesco atterra all'aeroporto di Bratislava

Corriere TV ESTERI

Il pontefice soggiornerà in Slovacchia per una visita di quattro giorni dove incontrerà i sopravvissuti all'Olocausto e i membri della comunità rom.

Il Papa atterra all'aeroporto di Bratislava per la tappa slovacca dopo una sosta a Budapest.

Papa Francesco, dopo l'incontro con il primo ministro ungherese Viktor Orban a Budapest, è stato accolto all'aeroporto slovacco dalla presidente Zuzana Caputova

(Corriere TV)

Ne parlano anche altre fonti

Il vescovo era stato rimosso da Benedetto XVI e poi riabilitato da Bergoglio, che lo ha già incontrato in Vaticano nel 2015, restituendogli l’anello episcopale. Bratislava (Slovacchia), 13 set. (LaPresse)

Dopo la visita con Caputova, il Papa, nel giardino del Palazzo presidenziale, incontrerà autorità, società civile e corpo diplomatico. Il Pontefice è arrivato al Palazzo presidenziale di Bratislava, dove si è svolta la vera e propria cerimonia di benvenuto. (Giornale di Sicilia)

In questo modo, Francesco identifica l’anello coi singoli membri, perché a un cedimento dell’unione presagisce sempre un indebolimento del dialogo. Ieri mattina il Corriere della Sera ha pubblicato in anteprima l’introduzione di papa Francesco a un libro scritto dal papa emerito Benedetto XVI sulla missione dell’Europa – La vera Europa, ed (Domani)

“Quando poi si vollero cancellare le tracce della comunità, qui la sinagoga fu demolita”, ricorda il Papa. Qui il nome di Dio è stato disonorato, perché la blasfemia peggiore che gli si può arrecare è quella di usarlo per i propri scopi, anziché per rispettare e amare gli altri. (Vatican News)

Papa in Slovacchia: ai vescovi, “in Europa trovare nuovi alfabeti per annunciare la fede”. “Trovare nuovi alfabeti per annunciare la fede”. È questo, per il Papa, “il compito più urgente della Chiesa” non solo in Slovacchia, ma “presso i popoli dell’Europa”. (Toscanaoggi.it)

Tutti ci hanno messo il cuore nel preparare la visita, i volontari, gli impiegati del Comune, le ditte coinvolte". E’ una visita pastorale, è vero, perché la fede è connessa con la preghiera. (Vatican News)