"Il Principe Harry rischia di essere deportato": i guai con il visto e cosa c'entra Donald Trump

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Più che un principe destinato a vivere tra castelli e residenze reali, il destino di Harry pare averlo condannato a passare il suo tempo tra avvocati, incartamenti e aule di tribunali. Mentre lui, probabilmente, vorrebbe solo giocare a polo. L’ultimo fronte aperto dopo quelli ingaggiati contro i tabloid britannici, è sicuramente il più delicato perchè in gioco c’è il suo permesso per restare negli Stati Uniti (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altre testate
A chiedere al presidente degli Stati Uniti Donald Trump di rendere pubblici i documenti concernenti il processo di immigrazione del principe Harry è la Heritage Foundation, think tank conservatore con sede a Washington. (Adnkronos)
Donald Trump lo aveva promesso. E cosi sarà a partire dal 5 febbraio, quando una corte federale di Washington vaglierà in una prima udienza la documentazione relativa al suo visto di soggiorno negli Usa, ottenuto nel 2020, pochi mesi dopo la Megxit. (Io Donna)
Un nuovo terremoto scuote la famiglia reale. E in particolare di cocaina, marijuana, funghi allucinogeni e di ayahuasca, una droga psichedelica originaria dell'Amazzonia, come ha scritto lui stesso nella sua autobiografia "Spare". (ilmessaggero.it)

Pressing dei conservatori perché vengano pubblicati i documenti relativi alla richiesta del duca del Sussex, che gli consente di rimanere in California, per dimostrare se ha rivelato o meno il suo passato utilizzo di stupefacenti (Adnkronos)
Le due sponde dell'Atlantico, emiciclo di un tribunale con più cause da discutere. Un'altra questione, ben più complessa, sta preoccupando i sonni del duca di Sussex in quel di Montecito e potrebbe mettere a repentaglio la sua permanenza stessa negli Stati Uniti, a cinque anni dalla Megxit. (Marie Claire)