"Più della crisi ci ha uccisi Amazon: così dopo due secoli ci arrendiamo e chiudiamo"

La Repubblica ECONOMIA

Invece per mandarci via i nuovi proprietari ci hanno staccato anche il riscaldamento".Così nel 2015 si sono spostate in piazza Arbarello. "

"Principalmente di Amazon: adesso tutti si aspettano il libro in fretta, a casa e scontato.

A terra le colonne di libri crescono, per poi ripiegarsi in scatoloni da imballaggio, pronti per essere restituiti alle case editrici come reso invenduto.

Ma in molti casi sono lacrime di coccodrillo perché se chiudiamo è perché non ci sono più clienti. (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il bar-libreria con affaccio su piazza Carignano, da sempre originale senza essere troppo fighetto, chiude, dopo quasi diciotto anni di attività. E aggiunge: «Se avessi trovato un giovane interessato a dare il suo contributo affiancandomi, forse non avrei deciso di chiudere. (La Stampa)

Aperta nel 1802, l’annuncio della chiusura era arrivato ieri, 14 gennaio, direttamente sulla pagina Facebook della libreria di piazza Arbarello. I ritmi imposti da Amazon. Paravia aveva chiuso il 28 dicembre per le festività, e non ha più riaperto le serrande al pubblico. (Open)

Lo scorso 28 dicembre è stato l'ultimo giorno di attività della libreria, che dopo le festività non ha più riaperto. Un'altra storica libreria abbassa le saracinesche. (Today)

Ebbene: quando nel 1989 la LIS venne inaugurata alla presenza dell’Avvocato e di Umberto Eco, i commessi di libreria venivano ancora formati. (La Stampa)

L’idea di una libreria piccola e a conduzione familiare costituisce una valida alternativa alle librerie del passato? Infatti, i giovani che oggi si avvicinano al mondo delle librerie scelgono di aprire librerie più piccole, tendenzialmente a conduzione familiare e più orientate ai social media. (Libreriamo)

Ma la resa della più antica bottega della città è un campanello d’allarme che è difficile lasciar passare inosservato. Leggi anche: La crisi affossa Paravia: era la libreria più antica di Torino giorgio ballario giorgio ballario. (La Stampa)