Astrazeneca, il Piemonte compra le dosi inutilizzate all'estero: in arrivo 600mila partite dalla Danimarca

TorinoToday ECONOMIA

Di questa opportunità, che vorremmo cogliere ed approfondire, abbiamo già informato il Ministero della Salute”.

In arrivo 600mila dosi. Si tratterebbe di almeno 270mila partite di Astrazeneca rimaste nei magazzini in Danimarca e altre 325mila in consegna nelle prossime settimane che potrebbero rinforzare la capacità di immunizzazione della nostra regione.

E più dosi avremo a disposizione prima potremo ripartire”

Il Piemonte si offre di prendere le dosi di AstraZeneca inutilizzate all'estero e in particolare dalla Danimarca. (TorinoToday)

Ne parlano anche altre fonti

“Dall’Ambasciata - afferma l’assessore regionale alla Ricerca Covid, Matteo Marnati - ci è stato confermato che il Governo danese starebbe valutando le richieste pervenute anche da altri Paesi e che terranno in considerazione quella del Piemonte (L'HuffPost)

Come assessore alla ricerca, ritengo che la fiducia nella scienza sia fondamentale. E più dosi avremo a disposizione prima potremo ripartire” (LaGuida.it)

Appresa la disponibilità della Danimarca di cedere le partite avanzate di questo vaccino, l’assessore regionale alla Ricerca applicata Covid, il novarese Matteo Marnati, ha contattato l’Ambasciata danese in Italia per verificare la possibilità di giungere ad un accordo di cooperazione. (La Stampa)

Di questa opportunità, che vorremmo cogliere ed approfondire, abbiamo già informato il Ministero della Salute". Tra i vaccinati in particolare sono 6.095 gli over80, 6.562 i settantenni (di cui 1.839 vaccinati dai propri medici di famiglia) e 8.435 le persone estremamente vulnerabili. (Rai News)

«Dall’ambasciata ci è stato confermato che il Governo danese starebbe valutando le varie richieste che sono pervenute loro anche da altri Paesi e che terranno in considerazione quella avanzata dal Piemonte – spiega Marnati -. (La Stampa)

Dato che la gestione e distribuzione delle dosi di tutti i vaccini è competenza federale, le autorità cantonali si sono limitate a inoltrare questa richiesta alla Confederazione” Come la Danimarca, si legge, anche il nostro cantone avrebbe offerto la disponibilità a fornire delle dosi. (Ticinonews.ch)