Inter, i meriti delle scelte di mercato fatte da Marotta e il valore creato da Inzaghi
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Due anni fa la conquista della finale di Champions da parte dell’Inter venne interpretata sì con la valorosa attuazione degli uomini di Simone Inzaghi, ma anche e soprattutto con la benevolenza del sorteggio, che aveva disegnato dai quarti in poi due percorsi ben distinti: un survival game per il Manchester City, approdato in finale dopo aver eliminato Bayern e Real Madrid, e una passeggiata per l’Inter, che saldò il conto al Benfica prima di dedicarsi a un Milan che allora pativa terribilmente i derby (al contrario di oggi). (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altre fonti
"L’andamento della finale disse che la dimensione dell’Inter era cresciuta fin quasi all’attico. Onana venne sostituito da Sommer, lucrando un impensabile vantaggio tecnico (citofonare Yamal). (FC Inter News)
Nell'evidenziare l'enorme crescita del club di Viale della Liberazione negli ultimi anni, si mette in risalto il lavoro compiuto da Beppe Marotta: "Sino al 2018, i nerazzurri avevano trascorso otto stagioni consecutive fuori dalla massima serie eurooea, chiudendo la Serie A ad almeno 20 punti dalla Juventus. (FC Inter News)
DIFFERENZE – Carlo Pellegatti fa notare le differenze che ci sono nella città di Milano tra le squadre di Simone Inzaghi e Sergio Conceicao: «Pioli è stato mandato via perché ha perso tutti i derby, di cui l’ultimo contro l’Inter che ha vinto il ventesimo scudetto. (Inter-News)
Un presente che si è fatto improvvisamente di nuovo entusiasmante, per l’Inter, con la conquista della finale di Champions League, non deve far dimenticare che se si vuole continuare a vincere bisogna essere concentrati e pronti anche alle mosse per il futuro. (Spazio Inter)
