Unatras. Green pass e autotrasporti: "Penalizzate le imprese italiane"

Lecco Notizie INTERNO

Così si rischia di alimentare sentimenti di malcontento e rabbia tra le imprese del settore”.

Unatras, nelle prossime ore, valuterà che decisioni assumere e quali indicazioni dare ai propri associati

È vergognoso che tutto ciò avvenga a poche ore di distanza dall’entrata in vigore dell’obbligo di green pass anche nei luoghi di lavoro privato, contribuendo così ad aumentare incertezze, preoccupazione e difficoltà tra gli operatori. (Lecco Notizie)

Se ne è parlato anche su altre testate

Assotrasporti, associazione di categoria dell’autotrasporto, unitamente a Eumove, associazione paneuropea per la mobilità, venuta a conoscenza della nota di chiarimento emessa dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMS) e dal Ministero della Salute, chiede il posticipo dell’entrata in vigore dell’obbligo di Green Pass per l’autotrasporto, in quanto iniqua nei confronti degli autotrasportatori italiani. (PPN - Prima Pagina News)

L’allerta però rimane alta in particolare per l’autotrasporto, settore tra i più delicati per il nostro Paese, contando che oltre l’80% delle merci viaggia su gomma. Pochi i disagi anche nelle città portuali dove i manifestanti hanno provato a bloccare gli accessi, senza però fermare le attività. (LaPresse)

Nelle Marche operano circa 4.000 aziende con oltre 12.000 addetti e dal 10 al 20% non sono vaccinati; percentuale più alta quando si è in presenza di autisti provenienti dall’Est Europa dove c’è una maggiore prevenzione al vaccino o sono stati vaccinati con sputnik, vaccino non riconosciuto in UE" Green pass obbligatorio, in difficoltà il settore dell’autotrasporto. (il Resto del Carlino)

"L’applicazione iniqua e discriminatoria del Green Pass tra aziende italiane (obbligatorio) e straniere (non dovuto) è inacccettabile. Ciò non è avvenuto: con la discriminazione per gli autotrasportatori italiani si acuisce la tensione sociale già altissima nel Paese aumentando la rabbia di chi viene penalizzato e si favorisce la concorrenza sleale attraverso il dumping sociale dei veicoli esteri, indebolendo le misure di tutela della salute pubblica in materia anti-covid” (CesenaToday)

Il provvedimento, secondo la Federazione, non tiene in alcun conto il ruolo chiave che il trasporto e la logistica rivestono per l’economia, né le criticità che già affliggono il comparto. (Horeca News)

È vergognoso che tutto ciò avvenga nell’imminenza dell’entrata in vigore dell’obbligo di green pass anche nei luoghi di lavoro privato, contribuendo così ad aumentare incertezze, preoccupazione e difficoltà tra imprese ed operatori. (Giornale Nord Est)