Covid, in Romagna al via la prenotazione della terza dose per gli over 60 e persone con fragilità

ravennanotizie.it SALUTE

Il personale delle strutture sanitarie per anziani e gli esercenti le professioni sanitarie possono accedere ai centri Vaccinali Hub provinciali senza prenotazione.

I cittadini di età compresa tra i 60 e i 79 anni possono prenotare direttamente la terza dose di vaccino anti Covid , mentre le persone di età inferiore con elevata fragilità, motivata da patologie concomitanti o preesistenti, stanno ricevendo un SMS dall’Azienda USL della Romagna che li invita a prenotare l’appuntamento. (ravennanotizie.it)

Ne parlano anche altri giornali

Dopo aver ricevuto la prima e la seconda dose di vaccino, la terza è necessaria per continuare a essere protetti. Da domani, mercoledì 27 ottobre, i cittadini lombardi over 60 e le persone maggiorenni con elevata fragilità potranno prenotare la terza dose sul portale dedicato www. (MyValley.it)

La dose booster sta già venendo somministrata agli anziani over 80 e dal 18 ottobre anche agli operatori sanitari di strutture pubbliche e private, compresi studi professionali, farmacie e parafarmacie. (Prima Bergamo)

Possono inoltre prenotare la terza dose, detta anche “dose booster” ovvero richiamo dopo un ciclo vaccinale primario i cittadini con più di 80 anni e – dal 18 ottobre – tutti i cittadini esercenti le professioni sanitarie e operatori di interesse sanitario che svolgono le loro attività nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socio-assistenziali, pubbliche e private, nelle farmacie, parafarmacie e negli studi professionali. (Il Notiziario)

Resta però un’incognita legata all’organizzazione di una campagna vaccinale così ampia. “A partire da gennaio la terza dose di vaccino sarà con ogni probabilità estesa a tutti. (L'HuffPost)

Walensky ha dichiarato al giornalista Chris Wallace: "Abbiamo visto che queste imposizioni stanno facendo vaccinare sempre più persone" I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. (L'AntiDiplomatico)

Ad oggi in Sicilia sono state somministrate oltre 35 mila terze dosi, metà delle quali a cittadini over 80. «Non possiamo permetterci di arretrare nemmeno di un millimetro, ecco perché occorre fare in fretta accelerando in particolare sulla cosiddetta terza dose. (il Fatto Nisseno)