Evasione fiscale, Briatore assolto in appello: "Finisce calvario dopo 12 anni"

Adnkronos INTERNO

Oggi, dopo 12 anni e 6 processi, si è finalmente accertata la mia innocenza.

"Ringrazio tutti i professionisti che mi hanno seguito in questa storia - conclude Briatore - da Coppi Massimo Pellicciotta a Fabio Lattanzi ed Andrea Parolini".

Ma mi chiedo se è giustizia un processo che dura 12 anni.

No non è giustizia", dice il legale di Briatore, l'avvocato Fabio Lattanzi, all'Adnkronos.

Ma 12 anni di calvario giudiziario non si cancellano

(Adnkronos)

Ne parlano anche altre fonti

La Cassazione aveva annullato la sentenza della Corte d’Appello che condannava Briatore a 18 mesi e aveva ordinato un nuovo processo. Il legale: inaccettabile vendita yacht prima della sentenza. “E’ inaccettabile che si sia venduto lo yacht prima della definitività della causa. (Il Sole 24 ORE)

La Cassazione aveva annullato la sentenza della Corte d’Appello che condannava Briatore a 18 mesi e aveva ordinato un nuovo processo. La corte d’appello di Genova, infatti, ha assolto l’imprenditore dell’intrattenimento ed ex manager della F1 e altre tre persone “perché il fatto non costituisce reato”, nel processo sulla vicenda legata al Force Blue. (Virgilio Sport)

La Cassazione aveva annullato la sentenza della Corte d'Appello che condannava Briatore a 18 mesi e aveva ordinato un nuovo processo. Il panfilo era stato sequestrato nel 2010, al largo della Spezia, mentre il manager era a bordo con la compagna Elisabetta Gregoraci e il figlio. (GenovaToday)

Per questo motivo, questa mattina, personale del centro operativo Dia di Firenze e della polizia di Stato hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso dal gip del tribunale di Firenze, nei confronti di due imprenditori, provenienti dalle province di Catanzaro e Crotone, ma da anni trapiantati in Toscana. (LaPresse)

"Mi hanno trattato da criminale. Briatore innocente, nessuna frode al Fisco con il suo yacht. (La Repubblica)

2 min, 42 sec. Advertisement. Advertisement. La diffusione del presente comunicato stampa è stata autorizzata dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria in ottemperanza alle disposizioni di cui al D. (Corriere di Lamezia)