Porto Prà, nessun accordo su contratto dipendenti: sciopero fino a venerdì

Liguria Notizie INTERNO

Nessun accordo sul contratto integrativo per i dipendenti del terminal Psa di Genova Pra’.

Pertanto, prosegue lo sciopero a singhiozzo cominciato lunedì e che dovrebbe concludersi venerdì sera che prevede un’ora di astensione dal lavoro all’inizio e alla fine di ogni turno

La proposta economica presentata oggi dall’azienda per chiudere la parte pregressa non è stata accettata.

(Liguria Notizie)

Se ne è parlato anche su altri giornali

“Faremo tutto il possibile per opporci ad una norma fortemente discriminatoria, che viola il diritto al lavoro e le libertà personali, e che non ha il minimo fondamento sanitario” dicono i portuali no green pass sulla scia di quello che sta accadendo a Trieste (Genova24.it)

E code, tra Arenzano e Prà, si registrano anche in A10. 12 Ottobre 2021 13:12. Da ieri vanno avanti le proteste, l’accesso al terminal Psa è bloccato dalle prime ore dell’alba. Nuova giornata di caos per gli automobilisti liguri. (StrettoWeb)

Si attende ora l'esito dell'incontro in corso all'Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale tra Psa e i rappresentanti sindacali dei terminalisti che potrebbe alleggerire almeno il nodo dello sciopero a singhiozzo. (Telenord)

Le aziende più grosse se vorranno potranno contribuire per lenire la situazione, ma alle piccolissime aziende non si può chiedere nulla". Alcune aziende, dicevamo, hanno dato la disponibilità a pagare il tampone ai lavoratori, ma dagli autotrasportatori, anche loro presenti alla riunione, è arrivato il no. (LaVoceDiGenova.it)

Il risultato è la paralisi dei varchi portuali e i camionisti costretti a sostare fermi in coda il proprio turno per caricare o scaricare le merci. Se l’assemblea rigetterà l’offerta i varchi torneranno ad aprirsi e chiudersi “a singhiozzo” con ripercussioni sul traffico della zona che potrebbero estendersi anche all’autostrada. (Liguria Oggi)

Secondo quanto appreso l’azienda chiederebbe aumenti di orario di lavoro ai dipendenti e un aumento delle ore di guida sui mezzi senza voler corrispondere – secondo l’Rsu – l’incremento salariale corrispondente. (Liguria 24)