Riapertura scuole settembre, Bianchi: “Lavoriamo per ritorno in classe in piena sicurezza, ma servono anche trasporti adeguati”

Orizzonte Scuola INTERNO

Nuovo anno scolastico, si rimarrà “connessi” con la Dad. Ma indiziata speciale sarà anche la didattica a distanza.

Scuola d’estate, Bianchi: “Creata per inventare”. Prima del nuovo anno, però, ci sarà la cosiddetta scuola d’estate

“A me piacerebbe che dopo questa esperienza si facesse Didattica a distanza mettendo insieme scuole lontane tra loro.

Riapertura scuole settembre, Bianchi: “Lavoriamo per ritorno in classe in piena sicurezza, ma servono anche trasporti adeguati” Di. (Orizzonte Scuola)

Ne parlano anche altre fonti

Abbandonando la fascia serale, la trasmissione radiofonica tutta al femminile di CiaoComo si sposta al pomeriggio, dalle 16.30 alle 17.30, per accompagnare gli ascoltatori in un viaggio semiserio alla scoperta di donne eccellenti che, grazie alla loro creatività e al loro ingegno, impreziosicono il territorio comasco e oltre. (CiaoComo.it)

Verona ha un sistema scolastico eccellente, che vanta tanti punti di forza e una grande vivacità. Studente durante una protesta contro la dad (Foto Parisotto). Fino all’anno scorso se ne contavano al massimo dieci, venti, forse trenta, sull’ampia platea costituita da decine di migliaia di studenti delle scuole veronesi. (Corriere della Sera)

Chi porta all’esaltazione tale mezzo didattico dovrebbe anche chiedersi perché in questo periodo di DAD siano aumentati esponenzialmente i problemi psico-logici degli studenti. Se siamo noi stessi docenti a fare simili affermazioni come pensiamo di poter rivendicare con forza i nostri diritti che vengono calpestati un po’ da tutti da lustri? (Informazione Scuola)

A settembre tutti in classe.”. Stamattina, per l’ultimo giorno di scuola, Napoli si sveglia con le finte sagome dei 900 alunni vittime della dispersione scolastica a causa della Dad. Protesta No DaD a Napoli: sagome di 900 alunni vittime di dispersione. (Cronache della Campania)

Sagome bianche di ragazzini con sotto la scritta «disperso scolastico» e la loro età: anni 8, 10, 12, 13. Si chiamano Giulia, Fatima, Josie, Nicola, Elisa, Andrea, Carlo, Giada e tanti altri nomi. (Corriere del Mezzogiorno)

Manifesti con sagome di alunni sui cancelli di alcune scuole e nelle strade adiacenti (foto repertorio). Nella speranza che, con l’inizio del nuovo anno scolastico, si possa tornar alla normalità (Campanianotizie)