Tragedia in Israele, 44 morti e più di 150 feriti durante una festa religiosa
Almeno 44 morti e oltre 150 feriti è il bilancio dell'incidente avvenuto dopo mezzanotte tra il 29 e il 30 aprile nella calca durante la celebrazione della festività ebraica Lag B'Omer sul monte Meron, in Galilea. REUTERS / STRINGER Israele, almeno 44 morti durante calca di fuga da celebrazione religiosa di massa - Video La causa dell'incidente non è stata immediatamente chiara. Sul posto erano presenti decine di migliaia di persone, si stima oltre centomila ebrei osservanti, e secondo le ultime informazioni, tutto sarebbe avvenuto quando alcune di queste persone sono scivolate dai gradini delle scalinate trascinando con sé altri partecipanti e innescando una fuga di massa in cui decine di persone sono rimaste schiacciate. (Sputnik Italia)
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Tutto ha avuto inizio durante il rito di accensione del falò del Toldot Aharon Hasidim. Una tragedia ancora poco chiara, quella avvenuta in Israele sul Monte Meron durante una cerimonia ortodossa. (ZON.it)
Di solito, ed è avvenuto anche ieri sera, si fanno appelli per evitare il rischio di incendi. Venerdì mattina sul monte Meron si è recato il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, che ha proclamato per domenica una giornata di lutto nazionale (Famiglia Cristiana)
La calca si è trasformata in un killer che non ha dato scampo a 45 persone. Da parte sua Benyamin Netanyahu difende la polizia. (Il Manifesto)
“La. tragedia del Monte Meron è una delle più pesanti tragedie che lo. Stato di Israele abbia mai visto”, ha commentato Netanyahu. Il. premier è stato accolto da proteste sul posto, compreso un lancio. (askanews)
Roma, 30 apr - Sono almeno 45 le persone decedute sul monte Meron, in Israele, in un incidente avvenuto intorno alla mezzanotte. (red - 30 apr). ( 9Colonne - citare la fonte) (9 colonne)
L'assenza di vie di fuga e di un piano di sicurezza sono ora al centro di una inchiesta. Ma al cordoglio si unisce la rabbia per aver autorizzato una manifestazione che doveva prevedere solo 100 persone e che invece ha richiamato circa un migliaio di persone. (PrimaPress)
