«Costruiamo insieme una cultura della cura»

Diocesi di MIlano SALUTE

Così come tutto questo dibattuto e attualissimo tema viene delineato nel bel volume La spiritualità della cura.

«Anzitutto bisogna pensare alla spiritualità di chi cura che non può essere solo il fornitore di un servizio.

Forse si potrebbe dire che al centro sta non la malattia, non il paziente, ma la relazione tra chi cura e chi è curato

Dobbiamo costruire insieme una cultura della cura: per questo l’ospedale è un luogo culturale e la spiritualità deve suggerire come formulare questa alleanza». (Diocesi di MIlano)

Se ne è parlato anche su altre testate

davanti al distributore automatico del caffè si incontrino psicologia e religione, scienza e spiritualità, uno psicologo e un prete. Capita che i due trovino motivo per mettere insieme le rispettive esperienze, per lavorare sulla sofferenza del malato, per chinarsi, da fronti e formazioni diverse, su chi affronta una malattia impegnativa, spesso fatale (L'HuffPost)

"La letteratura scientifica riconosce un ruolo centrale alla soggettività dei pazienti nel processo di cura – ricorda lo psicologo Clerici –. Una volta una caposala ha domandato a don Tullio quale fosse la differenza tra lui e uno psicologo (IL GIORNO)