Enel, miglior trimestre di sempre pur con il calo delle tariffe ai clienti

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«I migliori risultati trimestrali di sempre». Così l’amministratore delegato Flavio Cattaneo ha commentato nella call con gli analisti i conti dei primi tre mesi di Enel. Primi tre mesi che, «nonostante la riduzione dei prezzi ai clienti finali in Italia», rappresentano il settimo trimestre consecutivo di crescita organica e sostenibile per il gruppo. IBERIA E AMERICHE Nel dettaglio, «grazie al contributo di Iberia e delle Americhe», Enel archivia la prima parte dell’anno con ricavi in crescita del 13,6% su base annua a 22,07 miliardi di euro, margine operativo lordo ordinario (ebitda) a 5,974 miliardi di euro (+1,7%) ed ebitda al +5,3%. (Il Messaggero)
La notizia riportata su altri giornali
Lo rende noto la società nella nota sui conti del primo treimestre 2025. L'ambizione a lungo termine del Gruppo Enel è di azzerare le emissioni dirette e indirette entro il 2040. (Telenord)
Gruppo energetico Avanza il, che guadagna bene, con una variazione del 2,08%.La tendenza ad una settimana diè più fiacca rispetto all'andamento del. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato. (La Stampa)
Il Consiglio di Amministrazione di Enel S.p.A. (“Enel” o la “Società”) ha esaminato e approvato nella riunione odierna il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2025. (Associated Medias)

Per quanto imponente sia la cifra, fino a un massimo di 3,5 miliardi di euro in una finestra di 18 mesi, oggi infatti non basterebbe ad acquistare i 500 milioni di azioni previsti dal programma. L’ascesa del titolo Enel, che ha chiuso anche la seduta di venerdì 9 maggio in rialzo (+ 2% a 7,74) euro, potrebbe avere un impatto diretto sul programma di buyback che il gruppo porterà all’approvazione degli azionisti all’assemblea del 15 maggio. (Milano Finanza)
Focus sulle azioni Enel nell’ultima seduta della settimana. La quotata del settore elettrico avanza dell’1,8 per cento a quota 7,72 euro sfruttando essenzialmente due diversi catalizzatori: i conti trimestrali e la raffica di upgrade che è arrivata in scia proprio alla valutazione positiva della trimestrale. (Borsainside)
Le aperture di Trump di un taglio dei dazi sulla Cina impattano sui listini del Vecchio Continente che iniziano la giornata all'insegna degli acquisti. In una seduta scarna di dati macroeconomici, il FTSE Mib ha aperto le contrattazioni oltre la soglia dei 39 mila punti a 39.191,30 (+0,56%). (Investire.biz)