Carollo attacca il ddl Zan pubblicando video in cui si mimano peni che penetrano vagine
Il tutto, continuando ad attribuire a Dio ogni sua pretesa
Questa volta ha tirato fuori un video in cui sua sorella mima penetrazioni vaginali scuotendo la testa davanti alle sue simulazioni del sesso tra due uomini.
In altre parole, la signora sta dicendo ai bambini che lei vuole vedere peni che penetrano vagine, peraltro tirando in ballo pure il nome di Dio davanti a quelle sue fantasie sessuali. (Gayburg)
La notizia riportata su altri media
(…) Vorrei sapere cosa pensereste se vi fosse proposto di istituire anche una giornata contro l’eterofobia o per l’orgoglio etero. E, per enfatizzare il pericolo della de-natalità conseguente all’approvazione della legge Zan, ricorre a un gesto con la mano per indicare gli omosessuali, quasi stesse cacciando un demonio in un rito esorcista. (Il Fatto Quotidiano)
Se Letta non accettasse, la legge Zan finirebbe male e tutta la responsabilità cadrebbe sulle spalle del Pd”. Dopo le parole di Salvini anche l’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti (Uaar) è intervenuta sulla questione stigmatizzando le intromissioni del Vaticano che nei giorni scorsi aveva fatto trapelare un certo malumore nei confronti del ddl Zan. (il Dolomiti)
Se Letta non accettasse, la legge Zan finirebbe male e tutta la responsabilità cadrebbe sulle spalle del Pd», avverte. Il leader della Lega insegue ma per il segretario dem «Salvini non è un interlocutore affidabile per una materia come questa. (il Giornale)
Non perché - in generale - la gente non possa avere un’idea su una legge pur non avendone letto il testo, ma perché c’è legge e legge. La discussione sulla legge Zan è complicata per questo. (Il Messaggero)
Anche Matteo Renzi ha sottolineato la necessità di rivedere gli articoli 1, 4 e 7 perché - in caso contrario - il ddl Zan è destinato a schiantarsi a Palazzo Madama E dunque il dibattito sul ddl Zan è stato inquinato. (il Giornale)
Il leader del ’68 non usa mezzi termini : «Il ddl Zan va buttato via Dalla società civile, infine, anche un ex parlamentare di lungo corso della sinistra, Mario Capanna, si dice contrario al ddl. (Avvenire)
