Alitalia, salva la continuità territoriale con la Sardegna. Riprende confronto sindacati-Ita: “Azienda…
Un quadro che i sindacati definiscono “drammatico” per i lavoratori, sottolineando che si tratta della crisi “più dura” nella storia di Alitalia.
Al momento la cigs è garantita fino al 22 settembre prossimo, con un possibile rinnovo fino al 22 settembre 2022
I servizi sulle rotte da Cagliari, Olbia e Alghero verso Roma Fiumicino e Milano Linate insomma potranno proseguire.
Il governo intanto lavora alla transizione: il ministro Enrico Giovannini ha firmato un decreto che ‘salva’ la continuità territoriale dei collegamenti aerei con la Sardegna, attualmente affidati ad Alitalia, prevedendo la prosecuzione dell’agevolazione. (Il Fatto Quotidiano)
Su altri giornali
L’interrogazione a risposta immediata porta la firma del deputato sardo Nardo Marino, componente della Commissione Trasporti. A rispondere è chiamato il ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini (Cagliaripad)
"Con la firma del decreto del ministro Giovannini i collegamenti aerei in continuità territoriale con gli aeroporti di Fiumicino e Linate non subiranno interruzioni dopo il 15 ottobre, data di cessazione delle attività di Alitalia. (Olbiapuntoit)
Questo tempo sarà impiegato per individuare il miglior sistema possibile per dare alla Sardegna quel sistema di collegamenti cui tutti i nostri cittadini hanno diritto” . Il ministero interviene sulla continuità territoriale in Sardegna. (Sassari Oggi)
“Con la firma del decreto del ministro Giovannini i collegamenti aerei in continuità territoriale con gli aeroporti di Fiumicino e Linate non subiranno interruzioni dopo il 15 ottobre, data di cessazione delle attività di Alitalia. (Olbianova.it)
Perché se aspettavamo un’opportunità concreta per non perdere queste preziose professionalità, questo è il momento giusto, che non possiamo perdere” Condizione quasi impossibile da sostenere per una compagnia che attualmente può contare complessivamente su 52 macchine. (Gallura Oggi)
Serve una legge, così come avviene per la continuità aerea. “A nostro avviso – ha detto in Aula il deputato del Movimento 5 Stelle – è urgente e non più rinviabile la necessità di regolare la continuità territoriale marittima con una norma di rango primario. (Olbianova.it)
