Trentino, nubifragi e smottamenti in Val di Fassa

LaPresse INTERNO

Torrenti esondati, frane e colate di fango: un centinaio le persone evacuate. (LaPresse) Violenti nubifragi e smottamenti in Trentino Alto Adige.

Fugatti: “Dopo nubifragio ancora 150 sfollati in Trentino”. “Non risultano persone evacuate a Campitello di Fassa e a Mazzin dove si stanno liberando strade e garage.

A Vigo di Fassa una ventina di persone attendono il via libera per poter rientrare a casa. (LaPresse)

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Ora si cerca di rimediare ai danni causati dalle frane che hanno colpito strade e paesi Un’enorme colata ha investito la val di Fassa, costringendo più di 100 persone a evacuare. (Corriere TV)

Si tratta di più di una quarantina di persone, quasi tutti quelli che erano stati evacuati nella zona di Pera di Fassa a causa di un masso instabile. Disposto il rientro a casa dei primi evacuati a Vigo di Fassa, in provincia di Trento, allontanati dalle proprie abitazioni dopo una bomba d'acqua che ieri sera ha provocato in breve tempo frane e smottamenti e l'esondazione di alcuni corsi d'acqua. (L'Unione Sarda.it)

La frana a Pera di Fassa: la situazione il giorno dopo - Video. 6 agosto 2022. ore 13:14. Redazione 3BMeteo. 13 secondi Per tutti tempo di lettura13 secondi. CRONACA, Vigili del fuoco al lavoro nell'area invasa dal fango a Pozza di Fassa, nella frazione di Pera. (3bmeteo)

Più di 40 gli interventi effettuati dai vigili del fuoco per smottamenti, allagamenti e danni d'acqua Le immagini diffuse dall'Unione Provinciale dei corpi dei vigili del fuoco volontari dell'Alto Adige mostrano la forte ondata di maltempo che ha colpito nelle ultime ore la regione, con frane, smottamenti ed esondazioni dopo una serie di violenti nubifragi dal pomeriggio del 5 agosto. (L'Unione Sarda.it)

Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti: “La situazione è ora sotto controllo. Sull’avanzamento delle operazioni di ripristino: “Abbiamo liberato la totalità degli appartamenti e delle cantine, ci mancano i garage”. (LaPresse)

Ma, ancora una volta, il sistema della Protezione civile del Trentino ha dimostrato tutta la sua efficacia. La terra dei boschi, arida per la siccità, non è riuscita a trattenere le precipitazioni lasciando andare a valle una colata di fango. (LaPresse)