Turchia invierà le truppe in Libia, annuncia Erdogan

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"Inviamo i nostri militari per sostenere il governo legittimo della Libia, per garantire la stabilità e affinché questo governo sopravviva.

Partiamo con l'idea di mobilitare tutte le nostre strutture al di fuori dei confini turchi", ha detto Erdogan.

Turchia invierà le truppe in Libia, ha annunciato il presidente turco Recep Erdogan nel corso del suo intervento ad Ankara all'annuale Conferenza di valutazione dedicata all'anno appena finito. (Sputnik Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

«In una nuova violazione del cessate il fuoco», le milizie del generale Khalifa Haftar "aprono il fuoco sul fronte al-Khallatat": lo scrive la pagina Facebook dell’operazione 'Vulcano di collera' delle forze filo-governative citando il portavoce Mohamed Gnounou ma senza precisare dove si trovi questa località. (Giornale di Sicilia)

Ma sono parte della conferenza”, ha rimarcato Maas. – Il premier libico Fayez Al-Sarraj e il generale Khalifa Haftar parteciperanno alla conferenza di Berlino in programma domani. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

Dopo l’ok alle dichiarazioni finali è previsto che la cancelleria Angela Merkel incontri, separatamente, i due leader libici assenti al tavolo della conferenza. Come previsto i due leader non hanno avuto contatti. (MeteoWeek)

Tutto ciò accade a 4 giorni di distanza dall'incontro tra il presidente turco e il premier italiano, Giuseppe Conte. L'accordo, accolto con disappunto dai vicini regionali (Grecia, Cipro, Israele), segna una fase nuova nello sfruttamento delle risorse energetiche libiche e pregiudica gli interessi italiani. (Liberoquotidiano.it)

Non bisogna fare del petrolio un’arma di guerra, non bisogna che diventi materia di divisioni o di chi offre di più”. Secondo la fonte, la produzione di petrolio della Libia diminuirà di almeno 700.000 barili al giorno, il che equivale a oltre 47 milioni di dollari al giorno. (askanews)

Soltanto una guida libica e un processo politico completamente interno può mettere fine al conflitto e portare una pace duratura”. Cessate il fuoco, embargo sulla vendita di armi, riattivazione dei processi politici, riforma del settore della sicurezza, riforma economiche e finanziarie, rispetto dei diritti umani e delle leggi umanitarie internazionali. (9 colonne)