"Quella strage, per un diffuso pregiudizio, doveva essere fascista". Sergio D'Elia sulla strage di Bologna

L'HuffPost INTERNO

Le vittime della strage di Bologna vanno onorate innanzitutto del dovere più sacro che va reso loro, quello della ricerca della verità.

“La teoria di stragi di stato nel nostro Paese non si è certo fermata alla stazione di Bologna.

La ‘verità processuale’ sulla strage di Bologna si specchia nel ‘segreto di stato’ che per oltre 40 anni è stato imposto sulla strage di Bologna e sull’occultamento di possibili e più probabili verità alternative, indicibili e inconfessabili per la loro gravità. (L'HuffPost)

Su altri media

Abbiamo scontato la nostra pena ingiusta, ma non l’abbiamo di certo mai accettata. Così all’Adnkronos Luigi Ciavardini, condannato a 30 anni per la strage di Bologna. (Adnkronos)

Ma suggeriamo anche il recupero su Replay della Lectura Dantis di Carmelo Bene nel primo anniversario della strage,andata in onda venerdì 31 su Rai Storia alle 22.10. Va in seconda serata, invece, 2 agosto 1980: un giorno nella vita, di e con Carlo Lucarelli, in onda alle 23.45 su Rai1. (TVBlog.it)

2 agosto 1980, la strage dell’umile Italia, in seconda serata su Rai1 all’interno di Speciale Tg1, è un romanzo televisivo, una fotografia postuma dei destini, delle coincidenze, delle sfortune, dei sogni e delle cadute di donne comuni che in quel giorno d’estate si ritrovarono catapultate nella storia. (Tv Sorrisi e Canzoni)

Diverse sigle, tra anarchici, Potere al Popolo e comitato Pratello: "Le disposizioni anti-covid chiudono alla possibilità della cittadinanza di partecipare in modo attivo, non fermano invece la manifestazione negazionista/fascista" (BolognaToday)

Ex leader del movimento di estrema destra Ordine Nuovo, Carlo Maggi parla di Paolo Bellini definendolo “l’aviere che portava una bomba”. Leggi e guarda anche. Reggio Emilia. Bologna. libro. Paolo Bellini. (Reggionline)

Questo perché il treno Rimini/Basel Bad Express, fermo sul primo binario, a causa della deflagrazione fu preso in pieno, causando morti e feriti. Era il treno che da Rimini a Basilea, passando da Bologna e Milano, trasportava molti turisti tedeschi che soggiornavano nella riviera romagnola. (Vivi Enna)