Sefkovic (Ue): dazi e deficit, possiamo comprare americano per 50 miliardi
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I minerali ucraini non sono la sola preda di giornata degli Stati uniti, tra guerre vere e commerciali. Il commissario europeo al commercio Maros Sefkovic, il principale negoziatore per la Ue, ha detto in un’intervista al Financial Times che l’Europa sarebbe pronta a comprare americano per ridurre il deficit commerciale alla base della rappresaglia dei dazi: «Se il problema sono i 50 miliardi di deficit, credo che possiamo risolverlo molto rapidamente attraverso l’acquisto di gas liquido, prodotti agricoli come la soia o altri settori». (il manifesto)
Su altre testate
Mentre gli Usa si preparano a trattare con la Cina, arriva la nuova lista Ue di controdazi pronti a scattare se dovessero naufragare i paralleli negoziati tra Bruxelles e Washington. (Il Messaggero)
Leggi anche: Dazi, Ue pronta a fare un’offerta da 50 miliardi di euro a Trump Il pacchetto da 100 miliardi di euro è pensato per essere utilizzato solo se gli attuali sforzi per convincere Trump a non reintrodurre un"imposta statunitense del 20% sui prodotti dell"Ue falliranno, ha riferito a Euractiv una delle fonti a conoscenza della questione. (Milano Finanza)
Il fatto è che la trattativa con gli Stati Uniti non è nemmeno cominciata. E, quindi, l'idea del bazooka è rispuntata con forza: secondo Bloomberg, l'Unione europea ha messo in conto di colpire circa 100 miliardi di merci statunitensi con balzelli aggiuntivi nel caso in cui la situazione non raggiungesse uno sbocco positivo. (il Giornale)
Lo scrive il Financial Times sulla sua edizione online citando due fonti vicine al dossier. «Bruxelles intende imporre tariffe sugli aerei Boeing nell'ambito delle proposte di ulteriori ritorsioni in caso di fallimento dei negoziati commerciali con Washington. (Corriere del Ticino)
Ma dobbiamo ammettere che la politica dei dazi è stata ed è anche una politica europea, che non si è rivolta solo verso chi viola ogni giorno le regole di mercato come la Cina, ma anche nei confronti di alleati preziosi come i cittadini americani". (il Giornale)
La Commissione sta mettendo a punto una lista di prodotti da colpire, sulla quale al momento si mantiene il massimo riserbo. L'Unione europea è pronta a colpire 100 miliardi di euro di merci statunitensi con dazi aggiuntivi se non si arriverà a un accordo con gli Stati Uniti di Donald Trump. (Europa Today)