L'Etna non si ferma: tremore e fontana di lava dal cratere di sud-est
L’attività stromboliana al Cratere di sud-est è quindi passata a fontana di lava e si è osservato intorno alle 3.25 un trabocco lavico dal cratere di sud-est in direzione Valle del bove
Le sorgenti del segnale sono state localizzate a sud del cratere sud-est a un livello di circa 2.500 metri.
La sorgente del tremore è stata localizzata a un livello di circa 2.800 metri.
Il livello del tremore è rapidamente aumentato raggiungendo valori alti. (Gazzetta del Sud - Edizione Sicilia)
Ne parlano anche altre testate
Per tutti i dettagli vai alla sezione Meteo Etna. Segui @3BMeteo su Twitter Nelle ultime ore la lava non sta più sgorgando dal cratere, ma quella dell'ultimo parossismo deve ancora raffreddarsi. (3bmeteo)
“L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che l’ampiezza del tremore continua ad aumentare, raggiungendo il secondo livello di allarme. Le sorgenti del segnale vengono localizzate a sud del cratere SE ad un livello di circa 2.500 sul livello del mare. (NewSicilia)
Per tutti i dettagli vai alla sezione Meteo Etna. Tra i boati intensissimi dell'Etna, una nuova pioggia di cenere, mista a fiocchi di neve. (3bmeteo)
Nel decreto si sottolinea che il territorio etneo, dal 16 febbraio 2021, e’ “interessato da continui episodi parossistici, forti esplosioni, colate e fontane di lava che hanno causato ripetute ricadute di materiale piroclastico su numerosi centri iabitati del comprensorio etneo determinando una grave situazione di pericolo per l’incolumita’ delle persone e per la sicurezza dei beni pubblici e privati”. (Live Sicilia)
Chiuso, invece, l'aeroporto di Catania a causa della nuvola di cenere che si sta riversando verso Sud. L'Etna torna a eruttare: lo spettacolo del fuoco L'Etna torna ad eruttare. (La Repubblica)
"L'eruzione dell'Etna, la più grande emissione di anidride solforosa (SO2) dell'Etna per quel che riguarda il recente passato, - fa sapere l'Arpam - ha emesso in atmosfera decine di Kilotoni di tale sostanza" A rilevarle le centraline di Arpa Marche, come riporta il sito dell'Agenzia regionale per la protezione ambientale. (Gazzetta del Sud)
