Filippine, Duterte arrestato e diretto all’Aja per «crimini contro l’umanità»

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il manifesto ESTERI

Si era detto «felice di uccidere» e non lo ha mai rinnegato. «Che crimine ho commesso?», chiedeva ieri, mentre veniva fermato all’aeroporto di Manila, per il mandato d’arresto della Corte penale internazionale. Rodrigo Duterte, conosciuto in passato come «il punitore», si sentiva inattaccabile. Era appena stato a Hong Kong per una serie di comizi in vista delle elezioni di metà mandato di maggio, per cui si era ricandidato a sindaco della città che aveva già guidato quasi ininterrottamente dal 1986 a un decennio fa. (il manifesto)

Se ne è parlato anche su altri media

Sua figlia, l’attuale vicepresidente Sara Duterte, ha definito l’operazione “un atto di persecuzione politica”. La vicenda si inserisce in un clima politico già teso nelle Filippine, dove le alleanze tra le dinastie al potere si stanno sgretolando in vista delle elezioni di metà mandato. (RSI Radiotelevisione svizzera)

L'ex presidente delle Filippine Rodrigo Roa Duterte, arrestato ieri a Manila in conformità con un mandato d'arresto internazionale con accuse di omicidio come crimine contro l'umanità,... (Virgilio)

Si è costruito la sua fama con uno stile di governo violento e intransigente. Sperimentato prima a Davao, la sua città natale nell'importante e vasta isola di… (La Stampa)

IL VIDEO. All'Aia la prima udienza per l'ex presidente filippino Duterte

Qual è il crimine che ho commesso? È quasi incredulo Rodrigo Duterte. L'ex presidente delle Filippine, in carica dal 2016 al 2022, si trova in aeroporto a Manila, dove è appena rientrato da Hong Kong. (Inside Over)

Definito il “Trump dell’Est”, fan di Vladimir Putin, il 79enne Duterte è stato presidente delle Filippine dal 2016 al 2022: in quel periodo la sua brutale campagna contro il narcotraffico … (Il Fatto Quotidiano)

L'ex-presidente filippino è stato collocato in un centro di detenzione della Cpi dopo il completamento degli esami medici necessari.Duterte, estradato e consegnato nelle mani della Cpi, dopo essere stato arrestato a Manila martedì, è accusato di crimini contro l'umanità commessi nel promuovere durante il suo mandato presidenziale una spietata guerra alla droga, in cui sono morti migliaia di filippini. (il Dolomiti)