Quando l'auto che hai guidato per anni finisce in Africa

Corriere del Ticino ECONOMIA

Ambiente Quando l'auto che hai guidato per anni finisce in Africa. L'Europa velocizza la rivoluzione elettrica, ma molti veicoli usati non spariranno del tutto: continueranno ad inquinare nei Paesi più poveri

(Corriere del Ticino)

Ne parlano anche altre testate

Oggi, proprio su questo secondo filone e con un nuovo voto, l'assemblea di Strasburgo ha approvato un testo ampiamente rivisto. (La Gazzetta dello Sport)

Per le case produttrici di veicoli a combustione interna sarà il caso di iniziare a pensare nuove strategie di produzione per la creazione di veicoli a zero emissioni L’UE è la terza produttrice mondiale di Co2 dopo Cina e Stati Uniti e la circolazione delle vetture a combustione interna rappresenta solo il 12% delle emissioni totali. (Informazione Ambiente)

Di buono c’è che molte case automobilistiche ben prima della data prevista abbandoneranno i cosiddetti motori endotermici (benzina, diesel e ibridi) per passare di fatto all’elettrico; di contro si parla di molte decine di migliaia di posti di lavoro perduti solo nel nostro Paese e del grande rischio di favorire quei Paesi e quei mercati in cui il divieto non esisterà. (Oggi)

A dire il vero, sono già molte le case automobilistiche nel mondo che hanno anticipato questa impostazione legislativa. Ben sapendo che, anche nell’automotive, non sarà la resistenza alla transizione ecologica e digitale a difendere i posti di lavoro, ma esattamente il contrario. (L'HuffPost)

Lo ha detto Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia. xa8/tvi/gtr (Sardegna Reporter)