Femminicidio Ilaria Sula, la confessione shock di Samson: "L'ho accoltellata da dietro, ha gridato poco e poi l'ho messa nei sacchi"

Femminicidio Ilaria Sula, la confessione shock di Samson: L'ho accoltellata da dietro, ha gridato poco e poi l'ho messa nei sacchi
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Tgcom24 INTERNO

Dopo aver ucciso Ilaria Sula, il 23enne Mark Samson ha depistato tutti facendo credere che la sua ex era fuggita con un altro. È quanto emerso dalle copie forensi effettuate dagli investigatori della sezione omicidi della questura di Roma, della scientifica e del commissariato di San Lorenzo, che stanno indagando sulla 22enne uccisa nell'abitazione dell'ex ragazzo mentre i genitori di lui erano in casa. (Tgcom24)

Se ne è parlato anche su altri media

Ho fatto la birichina” È il 26 marzo quando Maria Sofia viene contattata dal cellulare di Ilaria Sula, la migliore amica. Ma vado a casa di un tizio che ho conosciuto per strada. (la Repubblica)

Ne è convinto Flamur Sula, il papà della 22enne uccisa dall’ex fidanzato Mark Samson nel suo appartamento di via Homs, a Roma, con tre coltellate sferrate in diversi punti del collo. «Non ci andava quando stavano bene insieme, lo faceva quando si erano lasciati? Una cosa assurda», ha precisato ieri il padre della studentessa universitaria originaria di Terni. (Il Messaggero)

L'interrogatorio dell'ex della 22enne uccisa a Roma: "Ha urlato poco". La madre del giovane ammette: "L'ho aiutato a ripulire" (AGI)

Mark Samson, gli sms a una ragazza dopo aver ucciso Ilaria Sula: «Voleva fare una “deep night talk” e mi scriveva insistentemente»

Mark… Ma vado a casa di un tizio che ho conosciuto per strada». (La Stampa)

Mark Samson vuole inviare «una lettera alla famiglia di Ilaria Sula per chiedere scusa per il suo gesto insensato» Durante la puntanta è stata trasmessa la testimonianza di una giovane donna che ha mostrato le conversazioni avute con Mark Samson, il quale le aveva scritto sia prima che dopo l'uccisione di Ilaria Sula. (Il Messaggero)

Durante il sopralluogo effettuato ieri, dai poliziotti della Squadra Mobile di Roma nell’appartamento di Mark Samson in via Homs, nel quartiere Africano, sono state sequestrate delle ciabatte della madre del 23enne che sarebbero sporche di sangue. (Open)