Alla fine Babygirl è il thriller erotico che non ci si aspetta perché non è un thriller erotico
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Quella di Babygirl è la storia di una CEO di un’importante azienda di consegna automatizzata che, in mezzo ai “robot”, ha riscoperto i piaceri della carne grazie a un giovane stagista. Anzi, scoperto, visto che in diciannove anni sembra non aver mai avuto un orgasmo con suo marito. La protagonista è Nicole Kidman e il giovane di cui si invaghisce è interpretato dal talentoso Harris Dickinson, già visto al fianco di Ralph Fiennes nel prequel The King's Man - Le origini, sulla nave dei ricchi di Ruben Östlund in Triangle of Sadness e più recentemente come fratello wrestler di Zac Efron e Jeremy Allen White nella tragica storia di famiglia The Iron Claw (GQ Italia)
La notizia riportata su altri giornali
Ad annunciarlo è stata la regista Halina Reijn salendo sul palco per ritirare il premio che spettava all’attrice, la Coppa Volpi, riservata alla miglior interpretazione femminile. È incredibile questo momento, il mio cuore è a pezzi». (leggo.it)
Pedro Almodovar, con The room next door (La stanza accanto) conquista il Leone d'oro per il miglior film della Mostra del cinema di Venezia giunta alla sua 81esima edizione. The room next door Proiettato in sala grande al Festival di Venezia il 2 settembre, The room next door, che arriverà nelle sale cinematografiche dal 5 dicembre, è il primo film interamente realizzato in lingua inglese dal regista spagnolo e vede come protagoniste le attrici Julianne Moore e Tilda Swinton, con John Turturro, Alessandro Nivola, Juan Diego Botto, Raúl Arévalo, Melina Mathews e Victoria Luengo. (ilgazzettino.it)
Il primo dato sensibile è che in questa prima parte dell’81esima edizione della Mostra del cinema di Venezia non ci sono film che possano segnare la Storia della settima arte. (Il Sole 24 ORE)
Quando una manciata di anni fa anche il mondo dell’intrattenimento fu obbligato a prendere atto dell’inquietante baratro socio-culturale che intercorreva tra i due sessi, la gran parte degli sceneggiatori e dei produttori di Hollywood si convinse che la soluzione più efficace e indolore fosse quella di iniziare a rifilare al pubblico un inedito archetipo femminile, capace di restituire una nuova immagine della donna all’interno dell’odierno panorama audiovisivo. (MadMass.it)
«È un film liberatorio sul mondo della sessualità. Parla dei nostri desideri più intimi e segreti», dice Nicole Kidman, la star che ha sdoganato l’eros finora più esplicito alla Mostra del Cinema, come protagonista del film Babygirl. (OGGI)