Terna, nel 2024 con l'ora legale risparmiati oltre 75 milioni

Terna, nel 2024 con l'ora legale risparmiati oltre 75 milioni
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Tuttosport INTERNO

Nei sette mesi di ora legale quest'anno il sistema elettrico italiano ha beneficiato di minori consumi di energia per 340 milioni di kWh, pari al valore di fabbisogno medio annuo di circa 130 mila famiglie. Il dato si traduce in un risparmio economico di oltre 75 milioni di euro. A fare i tradizionali conti alla soglia del ritorno dell'ora solare che scatterà domenica 27 ottobre è Terna che sottolinea come i benefici dell'ora legale riguardino anche l'ambiente: il minor consumo elettrico ha infatti consentito di evitare emissioni di CO2 in atmosfera per circa 160 mila tonnellate. (Tuttosport)

Su altri giornali

Anche quest’anno è tornata a tenere banco la questione sul ridurre le ore di luce: la popolazione si divide tra di chi vorrebbe mantenerla in vigore e chi vorrebbe abolirla. Quali sono i vantaggi e svantaggi di questa manovra? (Potenza News )

Questa modifica avviene di notte, seguendo la consueta tradizione dell’ultimo weekend di ottobre. Di conseguenza, ci si sveglierà un’ora più tardi domani mattina e si avrà un’ora di luce in più al mattino, mentre la sera ci sarà un’ora di luce in meno. (Primocanale)

L’ora solare resterà attiva fino all’ultimo weekend del mese di marzo 2024, ovvero fino alla notte fra sabato 29 e domenica 30 marzo 2025, quando si tornerà all’ora legale. (AMnotizie.it)

Stanotte torna l’ora solare, ecco come spostare le lancette. I medici chiedono lo stop: “Spostare le lancette in avanti fa male alla salute. Torniamo ai ritmi naturali”

Si dormirà un'ora in più. Le giornate saranno, con il passare delle settimane, sempre più corte: le ore di luce diminuiranno sensibilmente fino al solstizio d'inverno del prossimo 21 dicembre. (MilanoToday.it)

Con il passaggio all’ora solare, un’ora di sonno in pù nel fine settimana e un’ora di luce in più al mattino per i 5 mesi in cui rimarrà in vigore. (L'Eco di Bergamo)

Studi precedenti si sono concentrati in gran parte sugli effetti negativi del passaggio primaverile all’ora legale sul sonno delle persone, sulle prestazioni cognitive e sulla propensione agli incidenti, ma si sa meno sull’impatto del cambiamento autunnale, o su come questi eventi biennali influenzano la nostra percezione del passare del tempo. (Il Fatto Quotidiano)