Charlie Munger disgustato dal successo di Bitcoin

Punto Informatico ECONOMIA

Credo di dover dire, con modestia, che penso l’intero dannato sviluppo sia disgustoso e contrario agli interessi della civiltà

Certamente odio il successo di Bitcoin.

L’attenzione è rivolta anche alla sua struttura che mostra il fianco a impieghi non propriamente legittimi.

Il commento di Munger è riferito alla forte crescita fatta registrare nei confronti di Bitcoin nell’ultimo periodo, non solo in termini di valore, ma anche per quanto concerne l’interesse. (Punto Informatico)

Ne parlano anche altre fonti

Dapprima Buffett l’ha equiparata alle scommesse, aggiungendo che questa app è solo un casinò in più sul mercato Come riporta Cnbc, il nome se lo è lasciato sfuggire il 97enne Munger, mentre stava rispondendo a una domanda sulla futura gestione della società. (Forbes Italia)

Questo è un problema”. Il prezzo più alto che i computer della piattaforma possono gestire è di $429.496,7295, e Buffett non sembra orientato a optare per uno split azionario (Finanzaonline.com)

Veniamo al titolo Berkshire Hathaway Sopra le stime il giro d’affari, che si è attestato a 64,6 miliardi, sopra le stime di Refinitiv ($63,66 miliardi). (Wall Street Italia)

Sabato, durante l’Annual Shareholders Meeting di Berkshire Hathaway, Charlie Munger ha dichiarato:. “Ovviamente odio il successo di Bitcoin. Entrambi sostengono che Bitcoin non abbia valore, pertanto è più che logico attendersi che provino fastidio per il suo successo. (Cryptonomist)

È un enorme, enorme affare per le persone. Vendere 9,81 milioni di azioni AAPL è stato probabilmente un errore. (iPhone Italia)

Buffett: conti in ripesa dopo batosta 2020. Intanto, Berkshire Hathaway si è brillantemente ripresa dopo le difficoltà del 2020 Si tratta di Greg Abel, presidente e ceo di Berkshire Hathaway Energy, vicepresidente dal gennaio del 2018 delle operazioni non assicurative della holding. (Wall Street Italia)