Abrignani: "Il 40% dei vaccinati si può infettare e il 7% per la seconda volta. Attenti sì, non preoccupati"

L'HuffPost INTERNO

Lo spiega l'immunologo dell'Università Statale di Milano, Sergio Abrignani, in un'intervista al Corriere della Sera.

"I contagi sono in crescita eppure non vedo segnali di allarme eccessivo.

È plausibile che se non ci fosse stato l'obbligo d'isolamento per i positivi avremmo pianto più morti, ma sarebbe come accettare il rischio di sostenere una forma di influenza grave"

Ora il virus è più contagioso, ma meno aggressivo, i ricoveri in ospedale non salgono in proporzione ai casi di infezione. (L'HuffPost)