Covid, la Sardegna pronta ai nuovi conteggi: «Schema condivisibile»

La Nuova Sardegna INTERNO

In assessorato della Sanità è arrivata dalla commissione Salute della Conferenza delle Regioni solo una bozza della proposta dell'Emilia Romagna, con contenuto peraltro simile, e che l'assessore Mario Nieddu ha dichiarato all'ANSA di condividere.

Piuttosto, sottolinea l'esponente della Giunta Solinas, «voglio insistere sulla mia battaglia per rendere i tamponi antigenici diagnostici al fine di alleggerire i sistemi di prevenzione, considerato che gestire i tamponi molecolari per questa mole di contagi non è possibile»

La Regione Sardegna conferma di non aver ricevuto alcuna circolare dal ministero della Salute sulla previsione di non conteggiare tra i ricoveri in Area medica Covid i pazienti che risultano positivi in altri reparti. (La Nuova Sardegna)

La notizia riportata su altre testate

I numeri dei contagiati, il trend dei positivi ricoverati in area medica e nelle intensive, comunque li si conteggi sovraccaricano gli ospedali e portano allo stremo i professionisti. Chiediamo misure di controllo dell’epidemia, non operazioni di maquillage che – afferma – camuffino la tragicità e la portata della pandemia” (Quotidiano di Sicilia)

“Il nuovo sistema per rendicontare i pazienti ricoverati per Covid-19 richiesto dalle Regioni prevede una ‘contabilizzazione’ separata tra pazienti ospedalizzati per Covid-19 e pazienti ricoverati per altre patologie, con infezione da SARS-CoV-2 ma asintomatici per Covid-19”, spiega Nino Cartabellotta, presidente Fondazione GIMBE. (Clicmedicina)

In secondo luogo, è inapplicabile per ragioni organizzative: la gestione di tutti i pazienti SARS-CoV-2 positivi, indipendentemente dalla presenza di sintomi correlati alla COVID-19, richiede personale, procedure e spazi dedicati, oltre alla sanificazione degli ambienti. (PharmaStar)

Professionisti che si sentono, appunto, soli, mentre anche le Istituzioni pubbliche perseguono il pur comprensibile obiettivo di evitare nuove misure restrittive. Assistiamo, in questi giorni, a causa dell’elevato numero di contagi, alla riconversione di interi reparti, al dirottamento del personale sui pazienti positivi (OssolaNews.it)

Di conseguenza, risulta molto difficile immaginare la gestione degli ‘asintomatici’ senza risorse aggiuntive, in particolare locali e personale” Per Cartabellotta la positività al Covid-19 può peggiorare la prognosi di pazienti ricoverati per altre motivazioni, anche in relazione all’evoluzione della patologia o condizione che ha motivato il ricovero e alle procedure diagnostico-terapeutiche attuate”. (Città della Spezia)

Questa mattina è stata resa nota una circolare del Ministero della Salute che prevederebbe di non conteggiare più come "ricoveri Covid" i pazienti positivi (asintomatici) che si trovano in ospedale per cause diverse dal Covid. (ilgazzettino.it)