Ancona, un boato e poi le fiamme: vasto incendio al porto

Senigallia Notizie INTERNO

Nella zona ci sono una ditta che produce azoto liquido, una centrale elettrica, un impianto di metano.

Le fiamme sono partite intorno alle 00:35 all’interno del capannone ex Tubimar.

Il rogo è stato circoscritto dai vigili del fuoco ma ci sono ancora focolai all’interno dell’area.

Sono andati distrutti alcuni camion e le strutture dei capannoni interessati, dove potrebbero trovarsi solventi, vernici e altri materiali potenzialmente tossici. (Senigallia Notizie)

Su altre fonti

I danni. I danni materiali invece sono ingenti, sicuramente superiori ai 50 milioni di euro solo di conseguenze dirette. Lo stop alle scuole e ad altre attività è stato prolungato precauzionalmente ad Ancona anche per la giornata di oggi, quando arriveranno i risultati definitivi dei rilievi dell’Arpam. (Corriere Adriatico)

Giovedì mattina, dopo 30 ore di lavoro, i pompieri hanno spento gli ultimi focolai che ancora bruciavano all'interno dei capannoni distrutti dalle fiamme. 1' di lettura. Ancona 17/09/2020 - Il giorno dopo il grande incendio che ha devastato i capannoni dell'area ex Tubimar, al porto di Ancona si continua a lavorare. (Vivere Ancona)

Le fiamme hanno poi fatto esplodere alcune bombole di acetilene, che hanno scosso nella notte il centro del capoluogo. Il porto va messo in sicurezza. (Vivere Senigallia)

Per molti infatti vi è il rischio crollo dovuto alle fiamme che hanno distrutto tetti e gran parte delle strutture. La visione dei video ripresi dalle telecamere serve dunque per non lasciare nulla al caso. (Cronache Maceratesi)

Il valore del pm che è scattato a mezzanotte prima dell’incendio fino a mezzanotte della notte scorsa è stato di 91, quando il limite è 50. Il pm 1 ha avuto un picco la mattina dell’incendio e poi è andato via via abbassandosi. (il Resto del Carlino)

Cerchiamo di limitare gli spostamenti in attesa dei rilievi delle autorità sanitarie. Rimangono da sopprimere diversi focolai attivi all’interno del capannone dell’ex Tubimar, da dove è partito stanotte il cortocircuito. (QDM Notizie)