Ilaria Sula, parla il ragazzo conosciuto su Tinder: “Samson mi ha infangato, con la vittima neanche una telefonata”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il suo nome, giustamente, non è trapelato; eppure la sua foto, vera, è stata usata da Mark Samson per sviare le ricerche di Ilaria Sula. Proprio perché “non c’entra nulla”, ora il ragazzo conosciuto dalla vittima su Tinder ha deciso di parlare, per difendersi dal tentativo dell’assassino di metterlo in mezzo. “Quella foto è mia – ha rivelato il giovane di origine campana; le sue parole sono riportate stamane da alcuni quotidiani –, Mark l’ha presa su Tinder per far credere alle sue amiche che Ilaria fosse fuggita con me a Napoli a ‘fare la birichina’. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altre testate
Ha cercato di incastrarmi». È finita nelle chat di Ilaria, ma io con questa storia non c’entro nulla. (Il Messaggero)
«Le ho fatto del male con il coltello. Fa malissimo anche solo parlarne, anche solo pensarci. Poi non sapevo cosa fare, sono rimasto lì, immobilizzato, traumatizzato per quello che avevo fatto, per quello che ero riuscito a fare inconsapevolmente. (la Repubblica)
Il 23enne reo confesso, spacciandosi per Ilaria, aveva mandato una foto di lui a torso nudo alla migliore amica: «Dormo qui». Il giovane che aveva chattato per poco con la 22enne ha parlato con Repubblica (Open)
Ematomi, unghie spezzate e ferite su tutto il corpo: il cadavere della 22enne di Terni racconta una violenta aggressione prima delle coltellate. L’ex fidanzato Mark Samson resta in carcere. (POP - Il Giornale Popolare)
Sembrava posseduto». Aveva il volto rosso, tremava tutto. (Leggo.it)
Sofi, non so se sto per fare una... Le chat, intercorse tra un'amica di Ilaria e Mark Samson, che si era appropriato dell'identità della sua ex fidanzata, sono del 26 marzo, poco dopo l'omicidio della studentessa universitaria uccisa a coltellate, nell'appartamento di via Homs 8 nel quartiere africano a Roma. (RaiNews)
