LeBron non si arrende. La fine dei Lakers porta un'altra rivoluzione
La fine dei Lakers porta un'altra rivoluzione di Massimo Basile. (reuters). Gli infortuni di James e quelli di Anthony Davis hanno portato alla clamorosa eliminazione al primo turno dei campioni in carica.
LeBron non si arrende.
A 37 anni "il re" sarà ancora a Los Angeles, i suoi compagni probabilmente no
La notizia riportata su altri media
Dopo l'eliminazione si è lanciato in una serie di tweet su tutto quello che gli passava in mente, a partire da quello che i Lakers hanno sbagliato in gara-6: "Hanno aspettato fino al secondo tempo per giocare con passione e hanno aspettato troppo ad andare piccoli. (Sky Sport)
“Non c’è nulla di divertente quando il coniglio imbraccia il fucile” - un modo di dire che racconta come, quando chi di solito è vittima designata si ritrova a infliggere agli altri ciò che di solito subisce, alla parte abituata a essere la più forte non viene più da ridere (Sky Sport)
A quanto pare, l’idea di Frye sarebbe quella di ottenere una superstar per consentire a LeBron un ruolo da terzo violino, non da protagonista. Tra questi, Channing Frye (ex compagno di LeBron James a Cleveland) è sembrato decisamente sorpreso dall’accaduto. (NbaReligion)
Suns, quanti complimenti a Devin Booker: “Continua ad essere grande”. Non sono tardate ad arrivare parole di elogio nei confronti di Booker dal suo compagno di squadra Chris Paul: “Questa squadra ha fatto un grande lavoro. (NBAPassion.com)
Quest'anno i suoi Lakers hanno avuto una stagione travagliata, costellata da continui infortuni, in particolare il suo e quello del suo vice - re Anthony Davis. (San Marino Rtv)
Come quella di Kyle Kuzma:. “C’è stato un incremento di molti fattori differenti che ci ha semplicemente afflitto. Alle parole di LeBron James e Anthony Davis, che in gara-6 ha provato a stringere i denti per aiutare la squadra ma è stato costretto a uscire forzatamente, si sono susseguite altre reazioni. (NbaReligion)
