Poltava, Zelensky: "Attacco russo su scuola e ospedale, oltre 41 morti", Mosca: "Era un centro comunicazioni militari" - VIDEO
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Nella giornata di oggi si sarebbe verificato un attacco russo in Ucraina, precisamente a Poltava. A darne notizia è stato il Zelensky: "Ho ricevuto i primi resoconti sull’attacco russo a Poltava. Secondo le informazioni disponibili, due missili balistici hanno colpito la zona. Hanno preso di mira un istituto scolastico e un ospedale vicino, distruggendo parzialmente uno degli edifici dell’istituto di telecomunicazioni. (Il Giornale d'Italia)
Ne parlano anche altre fonti
Un attacco missilistico russo sulla città di Poltava, in Ucraina, ha causato la morte di almeno 41 persone e oltre 180 feriti. Il leader ucraino ha aggiunto di aver ordinato un'indagine completa e tempestiva per chiarire le circostanze dell'attacco. (il Giornale)
Cresce la tensione tra Ucraina e Russia. «L'intervallo di tempo tra l'allarme e l'arrivo dei missili mortali è stato così breve» che le persone non sono riuscite a raggiungere il rifugio antiaereo, hanno spiegato i servizi di emergenza. (ilmessaggero.it)
Guerra in Ucraina, ecco le distruzioni causate dagli attacchi russi nell'ultima settimana di agosto (L'Unione Sarda.it)
Gli abitanti di Poltava, Ucraina centrale, sono sotto shock dopo l'attacco missilistico russo sulla città che ha provocato decine di morti (almeno 51 morti e 219 feriti, ma il bilancio è probabilnmente destinato a salire ancora) uno dei più brutali dall'invasione russa iniziata due anni e mezzo fa. (il Dolomiti)
Un attacco russo contro un istituto scolastico e un ospedale nella regione di Poltava , in Ucraina, ha causato almeno 47 morti e 206 feriti . Si sa già di 47 morti e 206 feriti", ha scritto Zelenska, aggiungendo che la Russia "sta togliendo la cosa più preziosa: la vita. (Gazzetta del Sud)
«Due missili balistici hanno colpito Poltava finendo su un istituto scolastico e sul vicino ospedale. Uno degli edifici dell’Istituto delle comunicazioni è stato parzialmente distrutto. La gente si è ritrovata sotto le macerie. (Torino Cronaca)