50 mila numeri di telefono in 50 Paesi. Cos’è Pegasus, il software usato dai governi per spiare politici e giornalisti

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Secondo quanto racconta l’inchiesta il software è stato utilizzato anche dal governo dell’Ungheria guidato da Viktor Orbán.

I governi di diversi Paesi lo hanno usato, mettendo sotto controllo 50 mila numeri di telefono in 50 Paesi.

Il consorzio di giornalismo investigativo ha trovato numeri di telefono di 10 Paesi: Azerbaigian, Bahrain, Ungheria, India, Kazakistan, Messico, Marocco, Ruanda, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti

Ma ha anche ammesso di non avere dati e informazioni su come venga usato il software concesso in licenza ai suoi clienti. (Open)

La notizia riportata su altre testate

Lo spyware riesce anche ad attivare i microfoni e le telecamere incorporate nei cellulari senza che gli utenti ne abbiano consapevolezza. Le versioni più moderne dello spyware in esame possono hackerare per un lungo periodo uno smartphone senza che all’apparenza risulti compromesso. (Sicurezza.net)

Leggi anche. Ne parla in un’intervista al Guardian, una delle testate che ha realizzato lo scoop su Pegasus, partendo da una riflessione. I governi intervengano subito per fermare gli spyware altrimenti nel mondo nessun telefono sarà più sicuro. (Reportage online)

Quel che è certo è che il trojan Pegasus può registrare non solo messaggini e conversazioni telefoniche, ma anche attivare il microfono del cellulare quando l’intercettato non lo usa, così da trasformarlo in una cimice. (Policymakermag)

Il problema sarebbe che le funzionalità di sicurezza di cui si vanta Apple sono un’arma a doppio taglio. Una recente indagine di The Guardian ha cercato di fare luce su quanto la tecnologia di Apple sia preparata ad affrontare gli Spyware di NSO Group. (Tech Princess)

Ci sono industrie da cui non c'è protezione ed è per questo che bisogna limitare la proliferazione di queste tecnologie A lanciare l'allarme è Edward Snowden, l'informatico statunitense che ha rivelato al mondo lo scandalo dei programmi di sorveglianza di massa della National security agency (Nsa). (SassariNotizie.com)

Scendendo nel dettaglio, per far penetrare Pegasus all’interno dello smartphone vittima, viene mandato all’utente via mail o come messaggio sui social un link malevolo, alla cui pressione viene scaricato e installato lo spyware di NSO. (DR COMMODORE)