CRIMINOLOGA URSULA FRANCO: LILIANA RESINOVICH NON È STATA UCCISA MA SI È SUICIDATA

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“È un peccato che sia indagato per omicidio il marito ma poiché i fatti non si possono cambiare a posteriori, le risultanze investigative escluderanno ancora un suo eventuale coinvolgimento e supporteranno ancora e per sempre l’asfissia meccanica di natura suicidaria” Liliana Resinovich si è infilata da sola nei sacchetti nei quali sono stati ritrovati i suoi resti e lo ha fatto la mattina del 14 dicembre 2021, giorno della sua scomparsa, lo provano il contenuto gastrico e la mancata ricrescita dei peli sulle sue gambe, la terra sotto le sue scarpe, compatibile con quella del luogo del ritrovamento, le telecamere che la inquadrarono da sola mentre stava dirigendosi nel bosco dell’ex ospedale psichiatrico dove è stato ritrovato il suo corpo 20 giorni dopo. (Le Cronache Lucane)

Ne parlano anche altre fonti

Introduzione Sebastiano Visintin, marito di Liliana Resinovich, la donna di 63 anni trovata senza vita il 5 gennaio 2022, a Trieste, è stato iscritto ufficialmente nel registro degli indagati ad aprile 2025. (Sky TG24)

Già, ma cosa è stato sequestrato nell'abitazione di via Verrocchio? A quanto è stato detto, un paio di guanti che potrebbero essere quelli la cui impronta è stata individuata sui sacchi neri, un maglione che potrebbe essere compatibile con un filo individuato sul corpo di Liliana Resinovich, e poi forbici e coltelli. (RaiNews)

Raggiunto telefonicamente dall'ANSA, l'uomo ha confessato di essere andato in Carinzia, nel Sud dell'Austria, al confine con il Friuli Venezia Giulia. Si dice «tranquillo» Sebastiano Visintin, il marito di Liliana Resinovich iscritto ieri nel registro degli indagati in merito all'omicidio di sua moglie. (Il Gazzettino)

Sebastiano Visintin, indagato per l'omicidio di Liliana Resinovich, è in Austria: «Giro del lago in bici». Sterpin: «Aspettavo questo momento»

Passaggio giudiziario probabilmente scontato dal momento che l'esito della perizia medico-legale incaricata dalla Procura di Trieste all'anatomopatologa Cristiana Cattaneo ed a Vanin, Tambuzzi e Leone, ha definitivamente cancellato l'ipotesi di suicidio spiegando nel dettaglio di oltre duecento pagine che Lilly, invece, è stata uccisa. (Il Gazzettino)

Si dice «tranquillo» Sebastiano Visintin, il marito di Liliana Resinovich iscritto ieri nel registro degli indagati in merito all'omicidio di sua moglie. (Il Messaggero)