Covid, diminuiscono i ricoveri in Piemonte

I casi sono così ripartiti: 222 screening, 1015 contatti di caso, 424 con indagine in corso; per ambito: 33 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 88 scolastico, 1.540 popolazione generale.

I tamponi diagnostici finora processati sono 3.919.917 (+24.811 rispetto a ieri), di cui 1.394.126 risultati negativi

I ricoverati non in terapia intensiva sono 3.800 (– 89 rispetto a ieri).

Covid, i positivi in Piemonte (La Nuova Periferia)

Su altre testate

Le persone in isolamento domiciliare sono 21.517 mentre i tamponi diagnostici finora processati sono 4.052.135 (+ 21.986 rispetto a ieri), di cui 1.423.955 risultati negativi Condividi. BOLLETTINO DELLA REGIONE PIEMONTE / ORE 16 LA SITUAZIONE DEI CONTAGI. (ValsusaOggi)

I decessi diventano 10.765. Sono 75 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 3 verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid). (Telecity News 24)

I ricoveri. I ricoverati in terapia intensiva sono 316(-1 rispetto a ieri). I tamponi diagnostici finora processati sono 4.030.149(+ 22.670 rispetto a ieri), di cui 1.418.367 risultati negativi. (La Repubblica)

I casi sono così ripartiti: 159 screening, 779 contatti di caso, 326 con indagine in corso; per ambito: 15 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 81 scolastico, 1.168 popolazione generale. (TargatoCn.it)

Dall’inizio della campagna si è quindi proceduto all’inoculazione di 1.111.335 dosi (di cui 361.116 come seconde), corrispondenti all’89,5% di 1.239.440 finora disponibili per il Piemonte. 7.028 gli over80 e 9.976 i settantenni (di cui 2.884 vaccinati dai propri medici di famiglia). (Prima Vercelli)

– Dopo quello di Biella, con 23 persone finite sul registro degli indagati, a breve potrebbe scoppiare un altro caso “furbetti dei vaccini”, questa volta a livello piemontese. Ad anticiparlo ai giornalisti, a margine dell’inaugurazione dell’hub vaccinale del Lingotto a Torino, è stato l’ex magistrato Antonio Rinaudo, attuale commissario dell’Area giuridico-amministrativa dell’Unità di Crisi della Regione Piemonte. (La Provincia di Biella)