Virus Hpmv, paura in Cina. L'analisi italiana: «Bisogna condividere i dati». Come avviene la trasmissione e i sintomi

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leggo.it SALUTE

A 5 anni dalla pandemia Covid che ha sconvolto il mondo, c'è un virus respiratorio che sta mettendo in crisi il sistema sanitario di alcune città cinesi: è l'epidemia di metapneumovirus umano (Hmpv). Un virus conosciuto che causa una malattia respiratoria con sintomi simili all’influenza e al raffreddore, ma che in alcuni casi porta complicazioni come le bronchiti e le polmoniti. Cos'è l'Hmpv «L'Hmpv è un virus respiratorio appartenente alla famiglia Paramyxoviridae, nel genere Metapneumovirus. (leggo.it)

Ne parlano anche altri media

Le similitudini indubbiamente trasmettono più di un’inquietudine. Si tratta del Metapneumovirus umano (Hmpv) che causa una malattia respiratoria con sintomi simili all’influenza e al raffreddore, ma che può portare anche a complicazioni come bronchiti e polmoniti (Il Fatto Quotidiano)

L'allarmismo sanitario sul virus Hmpv ha persino raggiunto una zona di guerra, l'Ucraina. Il metapneumovirus umano (Hmpv), che si starebbe diffondendo a partire dal nord della Cina, è stato infatti identificato dal governo di Kiev. (Il Giornale d'Italia)

Negli ultimi giorni, la Cina ha registrato un aumento dei casi di infezione da virus HMPV (Human Metapneumovirus), un patogeno respiratorio che colpisce principalmente i bambini, gli anziani e le persone con sistema immunitario compromesso. (Virgilio Notizie)

Secondo il Centro per la sanità pubblica di Kiev, da inizio anno sono stati registrati (e ufficialmente confermati) tredici casi di contagio da metapneumovirus. E, come afferma uno specialista di malattie infettive all'agenzia di stampa di Dnipro Nashemisto, i casi potrebbero essere molti di più. (ilmessaggero.it)

Ad affollare gli ospedali, oltre all’aumento dei casi di influenza, è appunto il metapneumovirus umano (Hmpv), che sembra strettamente collegato all’aviaria. Dai dati ufficiali del China Cdc relativi alla penultima settimana di dicembre emerge che il tasso di positività ai test influenzali ha raggiunto il 30,2%, segnando un incremento del 6,2% rispetto ai sette giorni precedenti. (la Repubblica)

Il virologo Matteo Bassetti avverte sui possibili rischi del metapneumovirus. Un patogeno già ampiamente conosciuto in Italia. «Ne ho avuti parecchi casi», specifica il Direttore della Clinica Malattie infettive dell'IRCCS Ospedale Policlinico San Martino di Genova. (ilgazzettino.it)