Germania, crescita zero nel 4° trimestre del 2019
Il Pil, nel quarto trimestre del 2019, registra una variazione pari a zero rispetto al trimestre precedente.
Germania, crescita zero nel 4° trimestre del 2019 La crisi economica è ormai palese: nel 2019 il Pil è salito solo dello 0,6% di Redazione Esteri. (REUTERS). 1' di lettura. L'economia tedesca non dà segni di ripresa.
La crescita dell'economia della Germania, nel 2019, si ferma a un +0,6 per cento. (Il Sole 24 ORE)
Ne parlano anche altre testate
Secondo il consulente medico ‘senior’ del governo, l’epidemia di coronavirus sta per raggiungere il suo picco in Cina e potrebbe concludersi entro aprile. Oltre 45mila contagi e oltre il 10% di guarigioni – Intanto continua a crescere il numero dei contagi e delle vittime, ma più lentamente. (Il Fatto Quotidiano)
La Commissione Europea guarda in positivo la crescita economica italiana. La Commissione Europea pensa positivo sulla crescita economica. Questo ottimismo della Commissione Europea lascia un po’ di stucco guardando la situazione geopolitica. (Proiezioni di Borsa)
L'economia italiana dovrebbe crescere dello 0,6% nel 2021, contro lo 0,7% stimato tre mesi fa. La crescita del 2019 è stata dello 0,2%; la Commissione prevedeva a novembre +0,1%, ma il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri aveva pronosticato una crescita leggermente superiore, lo 0,2%. (Adnkronos)
Ma i risultati del quarto trimestre potrebbero essere stati il catalizzatore che convincerà gli investitori a comprare azioni. Ma quali sono le azioni che crescono con il PIL Usa? (Proiezioni di Borsa)
Come riporta Destatis, la crescita del prodotto interno lordo risulta dello 0,6% per il 2019. Rispetto allo stesso trimestre del 2018, il Pil tedesco è cresciuto dello 0,4%. (Corriere della Sera)
Ha uno sguardo un po’ più ottimista sulla crescita dell’economia italiana Moody’s, che non prevede un taglio delle proprie stime (per il 2020 stima sempre lo 0,5%). Di molto inferiore, visto che la Commissione Ue stima che nel 2020 il Pil crescerà soltanto dello 0,3%. (La Stampa)
