Usa e Israele, il più brutale attacco in Siria ha la doppia firma

Il Manifesto ESTERI

Secondo l’agenzia siriana Sana, «aggressioni aeree» si sono registrate alle 1.10 di notte intorno alla città di Deir Ezzor e alla cittadina di Albu Kamal.

Cinquantanove le vittime, tra cui 14 soldati siriani, 16 combattenti iracheni e 11 afghani, secondo i calcoli dell’Osservatorio siriano per i diritti umani basato a Londra e parte delle opposizioni...

Il più pesante raid israeliano in Siria degli ultimi anni ha una doppia firma: l’amministrazione americana uscente, a sette giorni dalla pensione, ha rivendicato la propria partecipazione ai bombardamenti che nella notte tra martedì e mercoledì sono piovuti lungo il confine tra Siria e Iraq (Il Manifesto)

Ne parlano anche altri giornali

guerra nel corso del 2020 Israele ha colpito una cinquantina di obiettivi in Siria, secondo il rapporto annuale delle forze armate dello Stato ebraico. (Gazzetta di Parma)

Un secondo attacco avrebbe preso di mira una base situata nel deserto di al-Bukamal nella provincia di Deir ez-Zor. L’obiettivo. L’obiettivo dell’attacco era una base iraniana situata vicino al confine con l’Iraq mai attaccata fino adora. (Rights Reporter)

Il recente raid aereo che ha colpito l'Est della Siria avrebbe centrato un deposito di armi e munizioni. Secondo l'Osservatorio locale, sarebbero stati complessivamente 10 i raid realizzati contro la Siria e le forze iraniane e filo-iraniane. (Redazione AriaMediterranea)

Le località colpite sono la periferia della città di Dayr az Zor, Albukamal e la periferia di Mayadin, tre città lungo la bassa valle del fiume Eufrate. Secondo l’Ondus, i raid della scorsa notte sono stati almeno 10 e hanno colpito tre diverse aree dove sono concentrate forze iraniane e filo-iraniane al confine siriano con l’Iraq. (Libertà)

Solo in Siria, nel 2020 si sono registrate 50 operazioni contro obiettivi strategici secondo fonti militari israeliane. Damasco (AsiaNews/Agenzie) - Una serie di raid notturni dell’aviazione israeliana ha centrato depositi e postazioni militari nel settore orientale della Siria, uccidendo almeno cinque soldati dell’esercito regolare e altri 11 combattenti di milizie alleate a Damasco. (AsiaNews)

Grazie a tanta gente che mi ha offerto in Italia alcuni contributi ho potuto portare un piccolo sostegno ad alcune famiglie... ma la situazione è tragica, fra povertà, delinquenza e corruzione, furti e addirittura prostituzione… Il mio paese non è mai mai mai stato così. (L'AntiDiplomatico)