Roma, Onorato: "Staccheremo 200 key box a settimana: una battaglia di decoro e legalità"

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È iniziata dal rione Monti di Roma l'operazione di rimozione forzata delle keybox, le scatolette che contengono le chiavi degli appartamenti in affitto per turisti. A guidarla l'assessore al Turismo Alessandro Onorato assieme alla polizia locale armata di cesoie. Ne saranno staccate circa 200 alla settimana, è stato annunciato. È stato inoltre fornito un indirizzo e-mail a cui segnalarne la presenza. (Repubblica Roma)
Su altri giornali
Roma dichiara guerra alle Key Box abusive, quelle cassette che contengono al loro interno le chiavi delle case vacanze che stanno invadendo i centri storici delle città.Un key box è solitamente un contenitore sicuro utilizzato per conservare delle chiavi, spesso impiegato in ambiti come l'affitto di case, alberghi o per la gestione di proprietà. (iLMeteo.it)
I termini per tale alienazione sono stati riaperti. Le offerte dovranno ora essere presentate entro le ore 9,00 del 4 Febbraio 2025, presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Colleferro. (Cronache Cittadine)
Il Comune di Roma istituisce una “task force” per rimuovere i mitici lucchettoni dai luoghi pubblici (sostenendo di poterlo fare legittimamente persino su alcuni immobili privati) e attiva addirittura una mail per le segnalazioni dei cittadini. (Nicola Porro)

Case abusive in riva al mare su territorio del demanio: scatta il sequestro di 25 immobili in provincia di Caserta. (La Città Flegrea)
A Roma, nel cuore di Monti, è iniziato un intervento contro le key box abusive installate in spazi pubblici. Gli operai del Campidoglio, accompagnati dall'assessore al Turismo Alessandro Onorato e dalla presidente del Municipio I Lorenza Bonaccorsi, hanno dato il via alla rimozione di questi lucchettoni illegali. (Italia a Tavola)
"Da quando solo ieri abbiamo istituito la mail dedicata, in poche ore sono oltre 70 le segnalazioni che abbiamo ricevuto dai cittadini sulle keybox abusive, con indirizzi e numeri civici puntuali. Inoltre, alcuni proprietari di quelle rimosse si sono autodenunciati: hanno scelto di farsi identificare dalla polizia Locale e pagare la sanzione da 400 euro pur di rientrare in possesso del contenuto delle scatolette sequestrate. (Adnkronos)