Scontro a Zola, 12enne morta. “Vola in alto Meli, dipingi il cielo con i tuoi colori”

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la Repubblica INTERNO

BOLOGNA – Arriveranno gli psicologi nella scuola di Melissa Cavallari, la ragazzina di 12 anni morta nel tragico incidente che ha avuto luogo venerdì sera a Ponte Ronca, dove ha perso la vita sul colpo anche Ileana Gaspari, 70enne di Sasso Marconi che viaggiava sull’altra auto. Ancora in ospedale Martin, il fratellino più piccolo, anche lui trasportato in codice di massima gravità all’ospedale Maggiore ma non in pericolo di vita, mentre il padre, che guidava l’auto, è rimasto ferito in modo non grave. (la Repubblica)

Su altri media

BOLOGNA – Un tasso alcolemico ben oltre superiore alla media e positività alla cocaina. Sono i risultati dell’alcol test e dell’esame tossicologico a cui è stato sottoposto Marco Cavallari, il quarantanovenne alla guida di una delle due auto coinvolte nel tragico incidente di venerdì scorso tra Zola e Crespellano. (la Repubblica)

Si aggrava il bilancio dell'incidente avvenuto sulla Bazzanese, a Crespellano, nel Bolognese. La piccola Melissa Cavallari, di Zola Predosa, aveva riportato lesioni gravissime, tra cui un trauma cranico, ed è deceduta nel reparto rianimazione dell'Ospedale Maggiore di Bologna (Corriere di Bologna)

– Non ce l’ha fatta la bambina di 12 anni che era a bordo di una delle due auto che si sono scontrate frontalmente, nel pomeriggio di venerdì, sulla vecchia Bazzanese. Le condizione della bimba erano apparse subito gravissime agli operatori del 118 accorsi con cinque ambulanze e l’elisoccorso che ha immediatamente portato la piccola all’ospedale Maggiore. (Il Resto del Carlino)

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L’episodio è avvenuto venerdì scorso nel Bolognese, tra Zola e Crespellano. Ora emerge che il 49enne alla guida dell’auto è risultato positivo alla cocaina e con un tasso alcolemico superiore a quello consentito. (L'Unione Sarda.it)

È una comunità straziata quella di Zola, che adesso si stringe a due famiglie spezzate. Sarà piantato nel cortile dell’Ic di Zola, la scuola che frequentava la dodicenne morta sabato a seguito delle gravissime lesioni riportate in un incidente avvenuto il giorno precedente, a pochi metri da casa. (Il Resto del Carlino)

Una bambina farfalla, «un po’ sbadata e impacciata, ma dal cuore grande e dal sorriso meraviglioso», come piace ricordare all’associazione Ricreativamente che frequentava. Una bambina sorridente e una farfalla, poco sopra di lei, colorata e libera nell’aria. (Corriere di Bologna)